Le indagini condotte ieri, venerdì 18 aprile, dai tecnici dell'Ufficio federale delle strade - Ustra hanno evidenziato che non è possibile garantire la sicurezza della circolazione stradale nel tunnel del Gran San Bernardo dopo la valanga che, giovedì 17 aprile, ha investito oltre trecento metri della galleria di protezione Toules sulla strada A21 del Gran San Bernardo, all'ingresso svizzero del traforo sul lato svizzero.
Rocce e tronchi hanno colpito e fessurato alcune travi della soletta; sono state avviate misure immediate per mettere in sicurezza la galleria e i lavori di riparazione inizieranno il più presto possibile. Attualmente il pericolo di valanghe, che rimane elevato, ritarda l'inizio dei lavori. L'A21 rimarrà chiusa al traffico di transito da e verso l'Italia per un tempo imprecisato e ovviamente non sarà disponibile per il traffico pasquale.
Sul versante svizzero, l'A21 è aperta al traffico locale tra Martigny e Bourg-St-Pierre mentre per recarsi in Svizzera dalla Valle d'Aosta e viceversa gli unici percorsi possibili sono attraverso il tunnel del Monte Bianco oppure dalla frontiera del Canton Ticino.