Ambiente | 28 aprile 2025, 19:30

Cva, al via iter per il nuovo CdA, compenso au sale a 400 mila euro

Cva, al via iter per il nuovo CdA, compenso au sale a 400 mila euro

Come anticipato da Laprimalinea qualche giorno fa, oggi lunedì 28 aprile Finaosta ha aperto i termini per la presentazione delle candidature per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Cva (un presidente, un amministratore delegato e tre consiglieri) e per il collegio sindacale (tre effettivi, di cui un presidente, e due supplenti).

Il termine per la presentazione è per il 18 maggio prossimo. Sarà poi la stessa assemblea di Finaosta, su indicazione della Giunta regionale cui competono le scelte, a nominare i componenti. "L'organo amministrativo e il collegio sindacale - si legge nell'avviso - rimangono in carica fino alla data dell'assemblea convocata per l'approvazione del bilancio relativo all'ultimo esercizio della carica. In via transitoria e limitatamente all'anno 2025, al fine di allineare le scadenze degli organi amministrativi di Cva spa e delle sue controllate in via diretta o indiretta e di avviare una complessiva revisione dello Statuto della stessa, la nomina da parte dell'Assemblea dei membri del Consiglio di amministrazione è limitata ad un esercizio". Quindi la scadenza del cda è prevista al 31 dicembre 2025, quella del collegio sindacale al 31 dicembre 2028.   

Il compenso per l'amministratore delegato è composto da una componente fissa di 320 mila euro, un'indennità straordinaria di 80 mila euro "inserita in funzione della durata annuale del mandato" e una "componente variabile: 25% componente fissa, esclusa l'Indennità straordinaria".

Inoltre "nel caso in cui siano già percepiti compensi per incarichi in Organi amministrativi o di direzione in società controllate o comunque partecipate, direttamente o indirettamente, da Cva spa, il compenso indicato per la carica nel presente avviso deve intendersi ridotto per l'importo corrispondente a quanto già percepito a qualunque titolo nelle altre suddette società".   

Le remunerazioni, si legge nell'avviso di Finaosta, “sono state determinate anche sulla base delle risultanze emerse da un’approfondita analisi di benchmark condotta su un campione di società attive nel settore in cui opera Cva” e “la componente variabile spettante all’amministratore delegato è percepita solo in caso di raggiungimento di determinati Kpi (Key Performance Indicators), la cui definizione e calibrazione è preliminarmente determinata dall’assemblea del socio appositamente convocata".

“Le nomine negli organi amministrativi o di direzione in società partecipate, direttamente o indirettamente, da Cva spa sono cumulabili - si legge - con la carica di componente dell’organo amministrativo di Cva spa previa autorizzazione dell’Assemblea del Socio di quest’ultima. Nel caso in cui gli amministratori, il direttore generale o un qualsiasi dipendente siano nominati in organi amministrativi o di direzione di società, direttamente o indirettamente, partecipate o controllate dalla Società, essi hanno l’obbligo di riversare tutti i relativi compensi alla Società".

red.laprimalinea.it