Eventi e appuntamenti | 29 aprile 2025, 07:09

Oltre 27.000 presenze alla Saison Culturelle 2024/2025

Oltre 27.000 presenze alla Saison Culturelle 2024/2025

"Organizzata dall’assessorato regionale dei Beni e Attività Culturali, Sistema Educativo e Politiche per le Relazioni Intergenerazionali, con il sostegno della Fondazione CRT – Cassa di Risparmio di Torino e realizzata con il contributo progettuale e produttivo di International Music And Arts-IMARTS, la Saison Culturelle si conferma, anno dopo anno, come uno degli snodi vitali della vita culturale della Valle d’Aosta, una rassegna di spettacolo dal vivo che diventa presidio costante di bellezza, memoria e immaginazione". Così una nota dell'Amministrazione regionale, secondo la quale "con oltre 27.000 presenze complessive – 15.275 spettatori per la sezione Spectacle – la stagione 2024/2025 ha riaffermato la propria capacità di parlare a pubblici diversi, mantenendo salda la propria identità e sapendo al contempo evolversi nel segno della qualità".

Il palcoscenico del Teatro Splendor, da ottobre ad aprile, "si è confermato luogo di incontro tra linguaggi e visioni - prosegue la nota -: spazio aperto, ma anche profondamente radicato nel tessuto culturale della regione. Ad aprire la stagione è stata l’anteprima nazionale del nuovo tour di Vinicio Capossela, Conciati Per Le Feste, preludio simbolico a una serie di appuntamenti che, pur nella loro eterogeneità, hanno composto un disegno coerente e riconoscibile, in cui la cultura si è rivelata necessità condivisa. Tra i passaggi più significativi di questa edizione, l’allestimento di Madama Butterfly – prima opera lirica nella storia del Teatro Splendor – ha segnato una tappa fondamentale nel percorso della rassegna. Accanto a essa, si sono alternate proposte capaci di raccontare l’arte nelle sue molteplici forme: la grazia classica del Russian Classical Ballet con Giselle, l’intensità spirituale dell’Harlem Gospel Choir, la lucidità civile di Marco Paolini con Boomers, l’ironia corrosiva di Luca Bizzarri in Non Hanno Un Amico. A queste si è aggiunta Trappola per Topi, elegante rilettura di un capolavoro del giallo firmata da Giorgio Gallione, che ha curato anche la direzione artistica dell’intera sezione Spectacle, in stretta collaborazione con IMARTS".

Una menzione speciale è riservata alle proposte selezionate attraverso le Open Call: "voci e visioni provenienti dal territorio valdostano che hanno trovato piena cittadinanza nel cartellone, confermando la vitalità della scena locale e la sua capacità di dialogare con pubblici ampi".

In questo equilibrio tra continuità e sperimentazione, "risiede la forza profonda della Saison: essere riflesso e stimolo di una comunità in ascolto, che riconosce nella cultura un luogo dell’incontro e della possibilità".

Apre la nuova Open Call

È con questo spirito che IMARTS annuncia l’apertura della nuova Open Call per la stagione 2025/2026. Rivolta esclusivamente ad artisti valdostani, la selezione punta a individuare quattro proposte artistiche da inserire nella sezione Spectacle della prossima edizione, a cui si aggiungerà uno spettacolo musicale in francoprovenzale, programmato in occasione della millenaria Fiera di Sant’Orso nelle giornate del 30 e 31 gennaio 2026. Saranno considerate proposte afferenti al teatro – in lingua italiana o francese –, alla danza, alla musica classica, alla musica leggera e popolare.

La partecipazione è gratuita. Le domande dovranno essere inviate tra l'1 e il 31 maggio 2025 all’indirizzo: opencall.vda@legalmail.it. Il bando completo sarà disponibile dall'1 maggio sui siti ufficiali di IMARTS (www.internationalmusic.it), della Saison Culturelle (www.saisonculturellevda.it) e della Regione  (www.regione.vda.it), nella sezione dedicata alla Saison Culturelle. La commissione di selezione, curata da Imarts sarà composta, oltre che dal responsabile dei progetti culturali della ditta e da un esperto con comprovata esperienza nell’organizzazione di rassegne musicali con riconosciuta competenza in ambito artistico e culturale, anche dal Direttore Artistico incaricato da Imarts per la cura e supervisione del progetto culturale della Saison Culturelle 2025/2026.

red.laprimalinea.it