Politica - 03 settembre 2022, 18:38

Elezioni Politiche, Elisa Tripodi (M5S), 'col lavoro ho provato a svegliare gli autonomisti dal letargo'

Elisa Tripodi

Elisa Tripodi

"È dal 2018, anno della mia elezione alla Camera dei deputati, che il mio lavoro continua a disturbare il beato letargo, frutto di più di 30 anni di gestione del potere, dei vari movimenti autonomisti e l'enorme ipocrisia e finta opposizione all'Union Valdotaine della Lega".

Lo scrive in un post su Facebook la deputata valdostana Elisa Tripodi (M5S), che fa il bilancio della 'sua'  legislatura, citando "alcuni numeri, ovvero i 146 milioni per l'elettrificazione e ammodernamento della tratta Aosta-Ivrea; i 2,2 milioni di euro per investimenti e messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio culturale per i comuni valdostani; 3,9 milioni di euro per i lavori contro il dissesto idrogeologico e il ripristino della tutela dell'ambiente della Valle d'Aosta; 31 milioni di euro per la mobilità sostenibile; il fondo da due milioni, istituito durante la pandemia, per le scuole valdostane, di Trento e Bolzano e ancora, il fondo da 40 milioni di euro per i comuni dichiarati zona rossa da ordinanze regionali, come Pontey, e i 20 milioni per il rimborso degli affitti degli studenti universitari fuori sede".

La deputata ricorda poi gli emendamenti, gli ordini del giorno e le mozioni che riguardano gli interventi economici per gli impianti a fune e il turismo di montagna, le concessioni idroelettriche e l'equiparazione giuridica, economica e previdenziale del Corpo regionale dei vigili del fuoco e dei corpi forestali delle regioni a Statuto speciale.

Poi Tripodi tocca un tema di drammatica attualità e lancia una provocazione: "Potrebbe poi anche non interessare, visto che il contrasto ai femminicidi, alla violenza contro le donne e a tutte le forme di discriminazioni, per molti politici nostrani doc, non riguardano la Valle d’Aosta, ma grazie ad un mio emendamento è stato istituito un fondo contro le discriminazioni e la violenza di genere, con uno stanziamento di due milioni di euro annui per il 2021, 2022 e 2023, al fine di garantire le attività di promozione della libertà femminile e di genere e le attività di prevenzione e contrasto delle forme di violenza e discriminazione fondate sul genere, sull'orientamento sessuale, sull'identità di genere e sulla disabilità.

D’altronde anche parlare di criminalità organizzata, infiltrazioni mafiose e corruzione elettorale è un tabù vergognoso. Ma la mia voce non potrà essere silenziata e la dimostrazione sta negli atti presentati alla Camera dei deputati".

Vi sono poi "molte altre battaglie e conquiste che ho affrontato assieme alle mie colleghe e colleghi del Movimento 5 Stelle e chi parla di 'lavori fatti solo per la campagna elettorale' parla per invidia, paura e arroganza".

red.laprimalinea.it

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