Cronaca - 05 settembre 2022, 16:16

Spaccio di droga, Cassazione annulla due condanne nell'Operazione Feudora

Spaccio di droga, Cassazione annulla due condanne nell'Operazione Feudora

La Corte di Cassazione ha annullato la sentenza di Appello di condanna contro Christian Bredy, 45 anni, di Sarre e Adriana Chiambretti (69), di Aosta, due delle sette persone coinvolte nel processo per l'operazione 'Feudora' condotta dalla Guardia di Finanza di Aosta contro un giro di cocaina ed eroina in Valle  durante il lockdown della primavera 2020.  I Supremi Giudici hanno anche rinviato gli atti per un nuovo giudizio ad altra sezione della Corte d'Appello di Torino.

Contro Bredy e Chiambretti, per gli ermellini della Terza sezione penale, "la sentenza impugnata offre una motivazione carente in una prospettiva di accertamento della colpevolezza al di là di ogni ragionevole dubbio".    

A Bredy in Appello erano state concesse le attenuanti generiche e la pena gli era stata rideterminata in due anni e dieci mesi di reclusione e 12.600 euro di multa, dopo una condanna in primo grado a quattro anni e sei mesi di reclusione e 18.000 euro di multa. Secondo la Cassazione l'aver accompagnato con la propria auto una donna che poi ha ceduto dosi di eroina e hashish e l'aver assistito a una conversazione tra pusher e acquirente "non sono circostanze di che, di per sé sole, possono dirsi indicative, al di là di ogni ragionevole dubbio, della consapevolezza di facilitare gli spostamenti della donna per effettuare consegne di droga". Allo stesso modo, l'essere in sua compagnia quando è stata trovata in possesso dello stupefacente, averla ospitata insieme alla droga non possono far dichiarare "al di là di ogni ragionevole dubbio" la "consapevolezza di assicurare alla donna sicurezza o collaborazione nella sua condotta di detenzione illecita".

red.laprimalinea.it

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