Ambiente - 08 settembre 2022, 11:50

Torna il freddo, riapre la via italiana al Cervino

L'imponente crollo del 2 agosto scorso

L'imponente crollo del 2 agosto scorso

Arriva l'autunno, torna la 'quasi' normalità in alta quota.  Continui crolli, quello più grosso dalla Testa del Leone che aveva messo a rischio diverse cordate, avevano imposto il 3 agosto scorso la chiusura della via normale italiana al Cervino.

Oggi, dopo più di un mese e con le temperature in quota che sono tornate più basse, il sindaco di Valtournenche, Jean-Antoine Maquignaz, ha revocato l'ordinanza e la via è stata riaperta.

Il sindaco raccomanda comunque di "prevedere sempre una puntuale e continua informazione sulle condizioni di rischio dell'itinerario". La decisione era stata presa per il pericolo per l'incolumità degli alpinisti: le temperature elevate, con lo zero termico ben oltre i 5.000 metri di quota e la siccità erano state all'origine di distacchi di pietre.

La revoca è stata decisa in accordo con la società delle guide del Cervino, il dipartimento della protezione civile della Regione e il soccorso alpino della guardia di finanza. La nuova ordinanza prende atto del fatto che "il grado di pericolosità è analogo a quello antecedente all'evento verificatosi in data 2 agosto".

 

red.laprimalinea.it

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