Leggero, resistente ed energeticamente autonomo: il bivacco Camardella sul ghiacciaio del Rutor offre uno sguardo verso il Monte Bianco attraverso un’ampia vetrata e presenta una webcam a 360 gradi sulla nuova stazione meteo, la più alta delle Alpi Graie e una delle più alte d’Europa.
All’interno, un rifugio altamente tecnologico capace di ospitare fino a sei persone. Un progetto in memoria di Edoardo Camardella, giovane maestro di sci che ha perso la vita travolto da una valanga su queste montagne nel 2019.
Dopo una prima inaugurazione 'tecnica' a La Thuile e la posa della struttura ai primi di agosto, il bivacco Camardella avrebbe dovuto essere finalmente aperto sul ghiacciaio del Ruitor a quota 3360 metri questa mattina, sabato 10 settembre, ma a causa del forte vento in quota la seconda e definitiva inaugurazione è stata rinviata a data da destinarsi.
Presenzieranno all'inaugurazione rappresentanti delle Istituzioni regionali e l'architetto Massimo Roj, amministratore delegato della società 'Progetto CMR' e fautore del progetto.
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