"So che la montagna è uno di quei comparti che ha patito di più dalla pandemia, che ha lasciato sul terreno lacrime e sangue. È un comparto che va aiutato". Lo ha detto Daniela Santanchè, ministra del Turismo, intervenuta oggi martedì 6 dicembre in videocollegamento da Roma all'assemblea annuale dell'Unione valdostana delle guide di alta montagna-Uvgam, che si è svolta nel salone Maria Ida Viglino del Palazzo regionale, ad Aosta.
"Nella legge di bilancio abbiamo messo 100 milioni di fondi per promuovere l'attrattività turistica- ha aggiunto la ministra- per l'ammodernamento e la manutenzione di impianti di risalita e innevamento".
Santanchè ha sostenuto che "la politica deve interloquire con chi la montagna la conosce" e per questo motivo le guide alpine saranno coinvolte nella riforma della legge quadro sulle professioni del turismo.
"Voglio in tempi brevi mettere a terra la riforma delle guide turistiche, che è una priorità del mio mandato da ministra. Sarete sicuramente convocati alla prossima audizione" ha annunciato Santanchè, che ha poi concluso: "Stiamo cercando di combattere anche il tema dell'abusivismo, che è trasversale a tutto il settore del turismo. Ha prodotto un proliferare di associazioni che operano fuori dalle regole".
Il Presidente della Giunta, Erik Lavevaz, è intervenuto in assemblea sottolineando che "il nostro è un mondo che cambia molto rapidamente. A livello climatico, i nostri ghiacciai e le nostre montagne sono delle sentinelle dei cambiamenti. Abbiamo anche la fortuna che la nostra regione ha i ghiacciai più estesi e le vette più alte" e per questo "è diventata un laboratorio a cielo aperto per il loro studio".
"Voi guide alpine - ha concluso Lavevaz - siete coloro che meglio conoscete la montagna. Il vostro ruolo cambia rispetto al lavoro che avete svolto fino a qualche anno fa".