A maggioranza, la Seconda commissione consiliare 'Affari consiliari' ha dato il via libera alla legge di stabilità regionale e al bilancio di previsione della Regione per il triennio 2023-2025. Sui due testi si sono astenuti la Lega e Pour l'Autonomie. Il parere è arrivato dopo aver sentito le repliche del presidente della Giunta, Erik Lavevaz, e dell'assessore regionale alle Finanze, Carlo Marzi. Il bilancio pareggia nell'importo complessivo di 1,7 miliardi per il 2023, 1,5 miliardi di euro per il 2024 e altrettanti 1,5 miliardi per il 2025.
Presentati dalla giunta regionale il 2 novembre scorso, i due disegni di legge saranno ora posti all'attenzione del Consiglio Valle nell'adunanza convocata a partire da lunedì 12 dicembre, con inizio alle 15.
Relatori dei provvedimenti sono il presidente della Commissione, Antonino Malacrinò (Federalisti Progresssisti-Partito Democratico), per la maggioranza, e il vicecapogruppo della Lega, Stefano Aggravi, per la minoranza. "L'esame in Commissione- spiega il presidente Antonino Malacrinò- è stato lungo e articolato. In queste settimane abbiamo sentito le parti economiche e sociali, gli enti locali: i loro contributi sono stati puntuali e hanno permesso ai commissari di avere un quadro aggiornato del contesto in cui operano". E conclude: "Dai soggetti auditi è stato espresso un giudizio sostanzialmente positivo su questo bilancio, che è ancora volto a superare la crisi in atto con un'attenzione particolare ai settori della sanità, dello sviluppo economico e del lavoro".
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