Importanti novità nel servizio degli asili nido del Comune di Aosta (nidi d’infanzia) riservato ai minori 0-3 anni.
A partire dal mese di dicembre, scaduto il precedente appalto dei nidi comunali, è entrato a regime la nuova formula di gestione attraverso lo strumento della concessione invece del tradizionale appalto di servizi.
Lo strumento della concessione è più lungo (cinque anni invece di tre), e permette agli enti gestori di sviluppare un progetto socio-educativo di respiro più ampio, responsabilizzandoli anche maggiormente in merito ai potenziali rischi di gestione.
In particolare, sono stati individuati due soggetti, uno che gestisce il tandem rappresentato dal Nido di viale Europa e dal Nido “Massimo Berra” e l’altro il Nido di via Roma. Sono, poi, state avviate le procedure di accreditamento attivate dall’assessorato alla Sanità, Salute e Politiche sociali della Regione a cui si sono conformati gli enti gestori dei nidi d’infanzia comunali, e che dovranno seguire anche le strutture private a cui l’Amministrazione comunale si è rivolta per aumentare l’offerta di posti disponibili per il servizio di nido dagli attuali 126 (attualmente tutti coperti) a 150.
Lunedì 19 dicembre si è chiusa la finestra temporale per esprimere le manifestazioni di interesse all’offerta di 24 posti. L’iter proseguirà, ora, con la presentazione dei progetti pedagogici e con la successiva assegnazione dei posti.
Naturalmente anche i soggetti privati oggetto di convenzionamento con il Comune dovranno completare il percorso di accreditamento dei servizi erogati. L’obiettivo dell’Amministrazione comunale è di garantire alle famiglie un servizio di qualità, flessibile e adatto alle esigenze dei nuclei in cui, sempre più spesso, entrambi i genitori lavorano.
Commenta l’assessora alle Politiche sociali, Clotilde Forcellati: "Il percorso innovativo e complesso della concessione e dell’accreditamento dei servizi erogati ai piccoli e alle loro famiglie ha finalmente mosso i suoi primi passi concreti nel mese di dicembre. La mole di lavoro svolta dagli uffici in precedenza è stata notevole e, come tutti i cambiamenti, va accompagnata e sostenuta da tutti gli attori, politica inclusa. Siamo solo all’inizio del percorso che, anche grazie agli esiti della ricerca commissionata all’Università della Valle d’Aosta, importante partner dell’Amministrazione comunale, ha tra gli obiettivi quello di offrire alle famiglie servizi di qualità e al passo con le sempre nuove esigenze di conciliazione dei tempi di cura della famiglia e di lavoro.
"Lavoriamo - conclude Forcellati - affinché sempre più possa esserci nelle famiglie consapevolezza e condivisione delle scelte fatte dall’Ente pubblico, investendo capitale umano e risorse economiche per costruire un welfare di qualità".