"La Regione ha chiesto la 'compensazione' ovvero di non pagare in parte il Bonus sociale per il caro-energia a chi non ha pagato il bollo auto 2020 durante la pandemia". A dirlo è il coordinatore regionale di 'Italia al Centro', Orlando Navarra, che in una nota sottolinea come "molte persone che hanno presentato la domanda per ottenere il Bonus Sociale Vda sono beneficiari dei contributi per il caro-energia fino a 1.500 euro proprio in quanto lo stato di povertà si è ingigantito prima per la pandemia e poi a causa della guerra che ha portato all’abnorme aumento del prezzo dell’energia".
"E’ chiaro che i tributi vanno pagati - afferma Navarra - tuttavia l’indennizzo relativo al Bonus sociale è stato voluto dal governo regionale per aiutare le famiglie alle prese con il caro energia dando una chiara finalità alla legge".
Il contributo definito Bonus Energia, dunque, per il coordinatore di Italia al Centro, "è nato con condivisibili finalità sociali ma finisce per danneggiare proprio i più bisognosi. La Legge regionale della Valle d’Aosta n. 21/2022 è intitolata proprio 'Misure urgenti in materia di contenimento dei costi energetici delle famiglie e a favore degli investimenti delle imprese. La compensazione tra il bollo auto 2020 e il bonus sociale viene giustificata con l’applicazione dell’art. 44, comma 1 della legge regionale n. 30/2009 (legge di bilancio n. 30/2009) che nel prevedere la 'Regolazione contabile tra debiti e crediti' recita: 'Qualora la Regione abbia, nei confronti del medesimo soggetto, un credito avente ad oggetto una somma di denaro e un debito avente ad oggetto il pagamento di contributi o l'assegnazione, ad altro titolo, di somme di denaro, entrambi liquidi ed esigibili, può essere disposta la compensazione legale dei debiti, ai sensi degli articoli 1241 e seguenti del codice civile, con conseguente regolazione contabile del pagamento dovuto dalla Regione mediante emissione di un titolo di spesa commutabile in ordinativo di incasso'. La legge dispone dunque che 'può, ma non che 'deve' essere necessariamente disposta la compensazione legale dei debiti".
Pertanto Italia al Centro chiede che la Giunta regionale si avvalga della clausola di cui all’art.44 comma 1 (la Regione 'può') e desista dal voler effettuare la compensazione tra le due poste (bollo e Bonus sociale) che hanno presupposti e finalità diverse.
Navarra chiede dunque che il Governo regionale eroghi il Bonus Sociale immediatamente ai bisognosi, dando indicazioni agli uffici di intervenire separatamente nel 2023 per il recupero del bollo auto 2020 consentendo le eventuali rateizzazioni, dovendo constatare che in caso contrario, non si darebbe seguito alle espresse finalità indicate dalla legge che sono quelle di mettere in sicurezza le persone.
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