Integrazione e solidarietà - 03 gennaio 2023, 13:10

Cene di beneficenza con il cibo destinato alla Cdm di sci annullata a Cervinia

Lo chef valdostano Agostino Buillas

Lo chef valdostano Agostino Buillas

L'annullamento per mancanza di neve delle discese libere della Coppa del mondo di sci alpino, previste tra fine ottobre e inizio novembre tra Zermatt e Breuil-Cervinia aveva posto il problema di utilizzare le derrate alimentari acquisite in occasione dell'evento e poi donate dal comitato organizzatore tramite lo chef valdostano Agostino Buillas.

Il mondo del Terzo settore valdostano si è mobilitato ed è nata l'idea della 'Coppa del mondo della solidarietà', il nuovo progetto promosso dalla Fondazione Comunitaria della Valle d'Aosta in collaborazione con l'École Hôtelière de la Vallée d'Aoste di Châtillon e la Regione Valle d'Aosta.

"Abbiamo voluto tutti assieme trasformare un problema in un'opportunità- afferma Patrik Vesan, segretario generale della Fondazione Comunitaria- evitando lo spreco di un bene prezioso come il cibo e al contempo immaginando un'azione benefica a favore delle persone in difficoltà".

L'impegno comune è confermato dall'assessore regionale allo Sport e al Turismo, Jean-Pierre Guichardaz: "L'amministrazione regionale ha fortemente creduto in questa azione filantropica volta a reinterpretare un evento sfortunato come l'annullamento della gara in qualcosa a favore della comunità valdostana".

Il cibo, circa 120 chilogrammi di derrate alimentari per la produzione di almeno 2.000 pasti, sarà utilizzato secondo tre modalità specifiche. Saranno organizzate cene di beneficenza per la raccolta di fondi: la prima si terrà mercoledì 18 gennaio alle 20 alla Scuola alberghiera di Châtillon e sarà finalizzata a servire le prelibatezze di un menu di alta cucina creato dai cuochi Agostino Buillas e Alfio Fascendini per la ristorazione dell'area vip della Coppa del mondo. 

Jeannette Bondaz, presidente dell'École Hôtelière, dice: "La nostra scuola interverrà nella preparazione finale dei pasti e nel servizio di sala in modo tale da far vivere un'esperienza didattica di altissimo livello ai propri studenti e sarà anche l'occasione di proporre ai ragazzi un impegno di alto valore etico con l'obiettivo di sensibilizzare le giovani generazioni all'aiuto reciproco e alla solidarietà".

La seconda modalità di utilizzo del cibo prevede l'organizzazione di cene di solidarietà da parte di enti del Terzo settore che regaleranno un momento di spensieratezza ai minori temporaneamente allontanati dalle loro famiglie e ospitati in comunità di accoglienza, alla casa rifugio per donne vittime di violenza e alle case-famiglia dove vivono persone con disabilità.

Infine, una parte delle derrate alimentari saranno messe a disposizione di mense solidali gestite dalla Caritas e dall'associazione Jole Castiglioni legata alla parrocchia di Saint-Vincent.

"Il nostro sogno- afferma Roberto Grasso, consigliere e componente del comitato esecutivo della Fondazione Comunitaria VdA - è di far sì che la 'Coppa del mondo della solidarietà' da occasione estemporanea possa diventare un appuntamento ricorrente di riflessione, di solidarietà e promozione del dono". 

Per questo, la Fondazione Comunitaria ha aperto un fondo per la raccolta di donazioni per dare continuità a questa iniziativa, finanziando progetti di utilità sociale e organizzando, in collaborazione con la rete dell'Emporio solidale Quotidiamo di cui è partner, alcuni eventi per riflettere sull'importanza del cibo e delle reti di volontariato per la promozione dei beni comuni.

Per prenotare la prima cena e sostenere il progetto sarà possibile fare una donazione con bonifico o con carta di credito andando sul sito della Fondazione www.fondazionevda.it. .

 

 

Agenzia DIRE

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