"Stiamo affinando il tutto, anche perché l'aumento dei costi degli ultimi mesi ha portato delle revisioni in rapporto alle stime iniziali e tutto questo verrà specificato nello studio che trasmetteremo al Consiglio Valle". Lo ha detto all'Ansa Giorgio Munari, amministratore delegato della società funviaria Monterosa spa, confermando di aver ricevuto (ma era cosa nota) lo studio di fattibilità del collegamento intervallivo Cime Bianche.
"Sono arrivate delle bozze - ha spiegato l'ad - che stiamo ancora valutando. La stesura definitiva non ci è ancora stata trasmessa. Quando ci arriverà la trasmetteremo al nostro interlocutore, che è evidentemente il Consiglio regionale con le commissioni di riferimento. Speriamo di riuscire a fare il tutto entro la fine di gennaio".
"Riguardo ai costi ipotizzati, dipendono - ha affermato Munari, che non si sbilancia sulle cifre - dalle soluzioni tecniche che verranno date. Ci sono diversi tipi di soluzione, ognuna ha il suo costo come ha il suo impatto ambientale".
Secondo l'ad "è una situazione complessa: non c'è l'uovo di colombo, bisognerà trovare una sintesi tra la sostenibilità economica e il discorso ambientale".