Cronaca - 13 gennaio 2023, 13:53

Presidente Lavevaz, 'pullman notturno con pochi autisti e devastato dai vandali ma riprenderemo il servizio'

Presidente Lavevaz, 'pullman notturno con pochi autisti e devastato dai vandali ma riprenderemo il servizio'

"Ripristinare il servizio notturno di bus notturno Aosta/Pont-Saint-Martin, anche con differenti e più efficienti modalità". E' quanto chiesto in una risoluzione presentata in Consiglio Valle dai gruppi Lega e Forza Italia ieri sera, in chiusura dei lavori dell'Assemblea e iscritta all'ordine del giorno del prossimo Consiglio del 26 gennaio. Lo scorso 29 dicembre, a meno di un mese dalla prenotazione di spesa per stabilizzare il servizio, il governo regionale aveva deciso di sopprimerlo.

"Nessuna spiegazione è stata data in merito dal presidente della Regione" Erik Lavevaz, assessore ad interim ai Trasporti e alla Mobilità sostenibili - si legge nella risoluzione - che, nella nota che accompagnava la soppressione del servizio, si è limitato a dire che 'nei prossimi mesi saranno analizzate le risultanze di questo periodo di sperimentazione dal punto di vista della frequentazione, del gradimento, dell'efficacia e della sicurezza delle corse effettuate'".

Sul tema aveva preso posizione anche il Progetto Civico Progressista prima con una nota e poi con un'interpellanza illustrata ieri in Aula, che chiedeva conto dei motivi per i quali era stato soppresso un servizio "che era utile non solo ai valdostani che abitano in bassa Valle e utilizzavano il notturno per recarsi al lavoro ad Aosta, ma anche ai molti giovani che ne usufruivano per tornare a casa dopo una serata di divertimento ad Aosta", evitando così di prendere la propria auto, "con tutti i rischi che, dopo una serata di divertimento, ne sarebbero potuti derivare".

"Il servizio di trasporto notturno è stato momentaneamente sospeso - ha replicato Lavevaz - perché la ditta che lo eseguiva ci ha manifestato una serie di criticità importanti. Innanzitutto, l'annoso problema della mancanza di autisti, nonostante il gestore avesse attivato iniziative molto interessanti per ovviare a questa carenza, assumendo gli autisti a tempo indeterminato prima che conseguissero la patente. In secondo luogo, ci sono stati seri problemi di ordine pubblico legati a episodi di vandalismo con il conseguente blocco del mezzo per essere sottoposto ad una profonda manutenzione (come rivelato da LAPRIMALINEA.IT alcuni giorni fa) Speriamo comunque di riattivare al più presto questo servizio di cui confermiamo l'utilità sociale. Stiamo facendo tutte le valutazioni del caso ma ci sono aspetti che non dipendono dalla nostra volontà". 

pa.ga.

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