"Ci auguriamo che l'agricoltura possa essere al centro della strategia del prossimo governo, proseguendo e rafforzando l'azione intrapresa negli ultimi anni, all'insegna del confronto e dell'ascolto delle istanze dell'intera filiera". E' quanto si legge in una nota del presidente della Coldiretti della Valle d'Aosta, Alessio Nicoletta e del direttore, Elio Gasco, che augurano così buon lavoro al neo presidente della Giunta, Renzo Testolin, alla sua Giunta e al nuovo assessore all'Agricoltura, Marco Carrel, eletti ieri dal Consiglio Valle.
L'agricoltura in Valle d'Aosta "contribuisce al valore della produzione economica del territorio grazie a una rete di oltre 2.000 imprese, che garantiscono produzioni di assoluta eccellenza, creano lavoro e tutelano la biodiversità del territorio", si legge nella nota. Per l'associazione, "tanti saranno i temi sui quali interloquire come la necessità di realizzare nuovi invasi per combattere la siccità, la lotta al cibo sintetico e alla farina di insetti, fino alle ripercussioni dei cambiamenti climatici sulla produzione agricola, con i rischi che ne conseguono per le aziende, oltre alla valorizzazione della filiera corta e del Made in Italy contro l'italian sounding".
E ribadisce "la necessità di una burocrazia più snella per chi opera in agricoltura e la prosecuzione del sostegno dei giovani imprenditori agricoli in un momento così significativo come l'ingresso della nuova politica agricola comune".