E' di sei vittime il bilancio definitivo della valanga (500 metri di fronte per un chilometro e mezzo di caduta), caduta ieri domenica 9 aprile poco dopo le 12,30 sul ghiacciaio di Armancette al Dome de Miage, (3.600 metri di quota) territorio di Les Contamines Montjoie, massiccio del Monte Bianco in territorio di Saint-Gervais Les Bains.
"Abbiamo appena trovato la sesta vittima", ha detto verso le 12 di oggi lunedì 10 aprile il procuratore di Bonneville, Karline Bouisset affermando che si tratta "probabilmente" del compagno della donna di 39 anni trovata morta ieri sera. L'uomo aveva 42 anni e secondo la Procura la coppia era originaria della periferia di Lione. Oltre alla coppia di Lione, le vittime sono una 24enne di Beaufortain e un 25enne di Lille, oltre a due guide di una società di St-Gervais Les Bains. Il corpo di una quinta vittima è stato trovato nelle prime ore dopo l'alba nei pendii del massiccio del Monte Bianco, nel Comune di Contamines-Montjoie. La valanga che ha travolto gli sciatori, una delle più micidiali degli ultimi anni per forza distruttiva, aveva un "dislivello di 1.600 metri" e "una larghezza di 500 metri", secondo la prefettura dell'Alta Savoia. Oltre alle sei vittime, i servizi dei soccorsi avevano tratto in salvo un ferito lieve e otto persone illese.
Sul ghiacciaio di Armancette nel 2014 due fratelli erano stati travolti e uccisi da una valanga di poco più piccola di quella caduta ieri.