La Quarta commissione consiliare regionale 'Sviluppo economico", riunita oggi giovedì 4 maggio, ha fatto il punto sulla gestione del progetto 'Arvier agile' del Bando Borghi nell'ambito del PNRR, i cui ritardi di attuazione sono stati stigmatizzati dalla Sezione di controllo della Corte dei conti.
Sono stati ascoltati gli assessori agli Affari europei e PNRR, Luciano Caveri, alle Attività e Beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz e il sindaco di Arvier, Mauro Lucianaz.
"Quello di oggi è stato un proficuo momento di confronto - riferisce il presidente della Commissione, Roberto Rosaire (Uv) - che ha consentito ai consiglieri di approfondire l'iter di aggiudicazione e lo stato dell'arte sull'attuazione del progetto".
L'assessore Caveri, evidenzia che "nel rafforzamento delle forme di aiuto agli attuatori dei progetti PNRR un’attenzione particolare è data ad Arvier, di cui mi occupo da qualche settimana. I diversi incontri - compreso quello avuto a Roma - hanno mostrato bene il proseguimento del percorso e siamo tutti attivati per raggiungere il risultato, sapendo che non si può perdere tempo e men che meno le cospicue risorse".
"Il confronto di ieri con il ministero della Cultura e quello di oggi in Commissione - aggiunge l'assessore Guichardaz - sono stati particolarmente utili e ci hanno confermato un clima positivo e di collaborazione sia da parte degli uffici ministeriali che da parte di tutti i Commissari, di maggioranza e di opposizione. Il progetto 'Arvier agile' ha un’ampia envergure e potrà avere delle ricadute sia sul territorio di riferimento che sull’intera regione. La positiva e utile progettazione, al servizio dell’interesse collettivo, credo sia stata ben valutata sia dal Ministero che dalla Commissione consiliare".
Il sindaco di Arvier, Mauro Lucianaz, ribadisce che "l'incontro con il Ministero è stato costruttivo e ci ha permesso di risolvere i dubbi procedurali per l'attuazione degli interventi: abbiamo concordato i cronoprogrammi che ad oggi garantiranno la piena realizzazione del progetto. Per una realtà come Arvier un progetto così importante rappresenta una sfida che richiede un notevole sforzo alla struttura organizzativa, la quale opera su più comuni (Arvier, Avise, Saint-Nicolas e Valgrisenche): risulta quindi fondamentale il supporto che ci viene assicurato dalla Regione".