Sanità - 14 maggio 2023, 07:40

M. Baccega, 'sì al centro di ricerca 5.000 genomi per la Valle d'Aosta' . VIDEO

Regione in ritardo sulla creazione dell'indispensabile Biobanca per la conservazione dei campioni biologici

M. Baccega, 'sì al centro di ricerca 5.000 genomi per la Valle d'Aosta' . VIDEO

"L'augurio ora è che il governo regionale dia effettivamente continuità al progetto '5.000 genomi per la Valle d'Aosta' e predisponga, dopo la fase di avvio, la stabilizzazione del Centro di ricerca e la riconferma del personale in forza, individuando i finanziamenti nel nuovo programma del Fondo sociale europeo". È l'auspicio del consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Baccega (nella foto), che in chiusura della seduta del Consiglio Valle, giovedì scorso, ha presentato due interpellanze riguardanti il futuro e le difficoltà del progetto 5.000genomi@Vda, che ha permesso di costruire nell'area Espace Aosta, nel capoluogo regionale, un centro di ricerca dedicato alla medicina personalizzata, preventiva e predittiva delle malattie del neurosviluppo, neurodegenerative e oncologiche.

Il progetto, supportato e cofinanziato dalla Regione e da risorse europee, è organizzato e gestito dal Consorzio di ricerca condotto dall'Istituto italiano di tecnologia e si articola in diversi laboratori di ricerca, un'unità di sequenziamento genomica ad alta prestazione, una Biobanca per la conservazione dei tessuti dei pazienti e un'infrastruttura hardware per l'archiviazione dei big data. "La risposta della giunta sul futuro del progetto è stata positiva e ne siamo contenti - spiega Baccega - il centro è un polo di eccellenza: noi riteniamo fondamentale incrementare e potenziare la sua operatività e stabilizzare il personale che è ora assunto quasi totalmente a tempo determinato. I ricercatori impegnati nel progetto sono altamente qualificati e sarebbe davvero un peccato perderli".

Per il consigliere di Forza Italia "la prosecuzione del progetto o l'attivazione di nuovi progetti potrà essere funzionale alle prospettive di attrattività sanitaria che la nostra Regione intende perseguire non solo aumentando gli stipendi a medici e infermieri, ma creando condizioni scientifiche che qualificano l'attività sanitaria regionale".

Baccega è invece meno soddisfatto per la "mancata soluzione di una serie di criticità che concernono la Biobanca, l'attivazione dei congelatori dedicati al progetto per la conservazione dei campioni biologici che vengono prelevati, tenuto conto che il locale per la Biobanca è situato presso l'ospedale Parini". 

Di questo ritardo organizzativo il consigliere regionale parla in questo video:

 

red.laprimalinea.it

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