Siciliano d'origine e aostano di adozione, indimenticabile cuoco, rigorosamente volontario, della Protezione civile valdostana, dopo una fatale malattia è morto oggi all'Hospice di Aosta il 75enne Vincenzo Genna.
Una vita, quella di Genna segnata sei anni fa dalla morte del figlio Omar, ma arricchita da un'incessante opera di volontariato e da un amore incondizionato per l'arte della cucina. E' stato titolare della MensAurora delle Acli alla parrocchia dell’Immacolata di Aosta, ha gestito la trattoria di Plout a Saint-Marcel e un ristorante a Gignod.
"Enzo era una persona squisita sempre disponibile e pacata - lo ricorda in un post u Facebook Maurizio Lanivi, sindaco di Valpelline e coordinatore del Volontariato regionale della Protezione Civile - era il 'nostro' cuoco sempre pronto a partire, il primo nelle varie missioni, coccolava noi e soprattutto gli ospiti dei campi allestiti dalla Valle d Aosta. Ci chiedevano sempre come mai pur avendo 400 ospiti nelle tende a pranzo avevamo 800 persone...Enzo era una persona di grande cuore, malgrado la vita con lui non sia stata generosa: prima la malattia e la scomparsa del figlio Omar e poi la sua lunga degenza. Malgrado le difficili cure ha continuato a lavorare insieme a tutti noi fino a pochi mesi fa".
Vincenzo Genna lascia la moglie Lina ei figli Giuseppe e Davide oltre agli amati nipoti. Le esequie sono fissate per martedì 30 maggio alle ore 10 nella chiesa dell’Immacolata ad Aosta.
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