A conclusione delle Settimane della Legalità e della Cittadinanza Aosta e dintorni, rivolte soprattutto ai giovani, stato presentato oggi lunedì 29 maggio a Palazzo regionale il Piano Corresponsabilità educativa&Legalità 2023-2024.
Proposto dal Tavolo tecnico permanente sulla corresponsabilità educativa e sulla legalità, il Piano è caratterizzato da azioni condivise che presentano precise finalità quali, a titolo esemplificativo, l’avvio in rete di iniziative di prevenzione della legalità e della sicurezza attraverso un’opera di sensibilizzazione dell’opinione pubblica, la promozione della più ampia conoscenza delle attività e delle problematiche inerenti al macro tema della legalità e della diffusione della cultura del rispetto dell’altro, il contrasto al fenomeno delle dipendenze e delle violenze.
Il Piano prevede, inoltre, eventi rivolti ai giovani e all’intera comunità, frutto di una stretta collaborazione tra il Tavolo tecnico permanente, gli Enti, le agenzie, le associazioni del territorio e i soggetti firmatari del Protocollo d’intesa per la prevenzione e il contrasto delle violenze nei confronti della persona e della comunità familiare, promosso e curato dalla Procura della Repubblica di Aosta, Dipartimento d’indagine per la persona e la comunità familiare.
Più nel dettaglio, si debutta con l’iniziativa Estate 2023 per la Legalità e la Cittadinanza - terza edizione, avente l’obiettivo di promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione legate alla corresponsabilità educativa e alla legalità con proposte dedicate a target differenti: dagli anziani alle persone disabili, dai professionisti alle aziende, dai giovani alle famiglie, tutta la cittadinanza.
Seguiranno i Forum comunità educante e i Forum giovani maturandi, incontri di informazione e sensibilizzazione in collaborazione con gli Enti locali volti a richiamare l’attenzione della comunità locale e le Settimane della Legalità e della Cittadinanza, aventi l’obiettivo di favorire in rete iniziative di promozione della cultura della legalità e del rispetto delle regole; lo Sportello ascolto regionale, rivolto a tutte le figure adulte preposte all’educazione dei bambini, dei giovani, degli adolescenti e interessate ad una consulenza psicopedagogica individuale.
Non mancheranno Iniziative intergenerazionali con la finalità di rafforzare i legami tra generazioni diverse, educare al rispetto della diversità, favorire l’instaurazione di una società più coesa e puntare ad una gestione costruttiva del tempo vuoto, Iniziative per lo sviluppo di competenze trasversali al fine di favorire la realizzazione di esperienze formative nei giovani ponendo attenzione alle modalità di progettazione e di comunicazione e la promozione di specifiche attività per il potenziamento di azioni laboratoriali oltre che Iniziative di prevenzione e di contrasto delle dipendenze in collaborazione con gli Enti locali con la finalità di fornire informazioni mirate rispetto al consumo di sostanze facilitando occasioni di apprendimento/sostegno e di sensibilizzazione 'peer to peer'.
Presso la Casa circondariale di Brissogne si svolgeranno diversi percorsi laboratoriali, dai Caffè letterari: Il teatro dentro, incontri tematici rivolti ai detenuti in cui da una lettura, diverranno i veri protagonisti, capaci di esprimere autenticità, spontaneità e immediatezza alle Attività laboratoriali: La musica dentro, incontri nel corso dei quali verranno fornite nozioni base di alfabetizzazione musicale. Da settembre prenderanno piede i Forum giovani e detenuti a confronto, incontri tematici nel corso dei quali giovani e detenuti diverranno protagonisti di un percorso educativo in cui attraverso momenti di riflessione guidati si tratterà la gestione sana del tempo vuoto.
Sono previste, inoltre, le azioni progettuali rivolte agli over 65 e ai soggetti deboli e aperte a tutta la popolazione che intendono sostenere, supportare e sensibilizzare l’intera comunità in tema di truffe.
Per l’occasione, oggi è stato anche presentato il Report Giovani e giovanissimi nel post Covid, voluto dall’assessorato regionale della Sanità in collaborazione con la Usl VdA, Ser.D e Ordine degli psicologi della Valle d’Aosta, condiviso con i rappresentanti del Gruppo Coordinamento Genitori, curato dall’Osservatorio economico e sociale della Regione con la finalità di comprendere vissuti, sensazioni, bisogni e necessità collegate a questo periodo storico particolarmente complesso e riuscire così a promuovere azioni maggiormente a sostegno del benessere del singolo e della comunità.
"Nell’ottica di dare seguito ad azioni concrete ricche di senso e di significato - spiega una nota della Regione - si è voluto dare dare una prima risposta a sostegno della comunità educante attraverso la realizzazione del Percorso Smartphone, con la finalità di proporre agli insegnanti risorse formative utili per supportare adeguatamente i giovani nell’utilizzo della rete, accompagnare in modo propositivo i genitori nel processo di navigazione dei propri figli, supportare i giovanissimi nel processo di navigazione sul web e favorire una connessione tra mondo scuola e mondo famiglia".
“Attraverso il Piano Corresponsabilità educativa&Legalità puntiamo all’attivazione di azioni tali da guidare i giovani nella quotidianità, attraverso un percorso fatto di piccoli passi al fine di favorire la loro partecipazione attiva alla vita civica e sociale, ha precisato l’assessore regionale alle Politiche educative, Jean-Pierre Guichardaz.
“In un periodo storico in cui i fenomeni di illegalità diffusa si riscontrano in modo capillare in tutti gli ambiti della vita quotidiana - afferma il Presidente della Giunta, Renzo Testolin - vogliamo progettare in sinergia e in continuità con la finalità di creare comunità, di educare alla legalità, di trasmettere un patrimonio fatto di memorie e di esperienze andando ad incentivare l’assunzione di responsabilità del singolo verso la collettività".
REPORT GIOVANI E GIOVANISSIMI NEL POST COVID
PIANO CORRESPONSABILITA' EDUCATIVA&LEGALITA' 2023-24