Il castello di Introd, di proprietà della famiglia Caracciolo di Brienza, è negli obiettivi immobiliari della Regione.
Lo ha annunciato in Consiglio Valle il presidente della Giunta, Renzo Testolin, rispondendo ad una interrogazione del vicecapogruppo della Lega VdA, Stefano Aggravi. "La continua e proficua interlocuzione con i proprietari del castello, in accordo con l'amministrazione comunale, ha portato alla possibile concretizzazione di un accordo per il passaggio di proprietà dell'edificio storico a favore della Regione", ha detto Testolin. Che ha poi aggiunto: "La volontà politica relativamente all'acquisto si concretizzerà con l'inserimento dei fondi necessari nella prossima variazione di bilancio riguardante il secondo assestamento".
Nel marzo 2022, i proprietari avevano già tentato di vendere il castello, stipulando un contratto di vendita del valore di 4,8 milioni di euro con una società di mediazione immobiliare. La Regione aveva rinunciato ad esercitare il suo diritto di prelazione ma aveva presentato, tramite l'avvocatura regionale, un esposto in cui segnalava alcune presunte irregolarità nell'operazione. La vendita, su cui la procura di Aosta aveva aperto un fascicolo poi archiviato senza indagati né ipotesi di reato, non è mai andata in porto.