Per la sua 26esima edizione, il Gran Paradiso Film festival -il concorso di cinema naturalistico in programma dal 24 luglio al 17 agosto nelle valli del Gran Paradiso e online- si regala una colonna sonora.
S'intitola "Your world is mine", è stata realizzata appositamente dalla compositrice svedese Olivia Ahltorp, in arte Aevy Lore, e accompagnerà anche le prossime edizioni del festival che vedrà quest'anno 58 proiezioni di film (12 in prima nazionale) provenienti da 39 paesi del mondo per un totale di 22 giorni di eventi.
Fil rouge dell'evento, organizzato dalla Fondation Grand Paradis, sarà il tema "L'arte dell'equilibrio" che ispirerà, oltre ai film animalier scelti tra 164 opere iscritte al Concorso internazionale e a CortoNatura, anche gli interventi degli ospiti protagonisti del "De Rerum Natura", di "Aria di festival" e della nuova sezione "Parole di Natura", che proporrà brevi spazi di riflessione dedicati alla presentazione di libri.
Si parte il 24 luglio da Cogne: alla Maison de la Grivola, alle 18, si terrà la cerimonia di apertura alla presenza della autorità. Seguirà la performance musicale di Olivia Ahltrop con la partecipazione dei giovani alpinisti di Giroparchi Adventure Trail.
A rompere il ghiaccio, tra le proiezioni dei dieci lungometraggi in gara per il concorso internazionale, alle 21, sarà la pellicola "La Panthère des neiges" di Marie Amiguet e Vincent Munier, seguita da "Golden Monkeys: Braving the Impossible" di Manuel Catteau, Patrick Morris e Floran Sax. Al Concorso internazionale, si affianca Cortonatura, il concordo dedicato invece ai cortometraggi, che vede quest'anno in gara anche il regista valdostano Joseph Péaquin con "L'Amore e la Cura" che racconta il ritorno all'agricoltura di montagna di due giovani ragazze di Gressoney.
Le proiezioni si susseguiranno, in contemporanea a Cogne nella sala del centro visitatori di Rhêmes-Notre-Dame, fino al 29 luglio quando alla Maison de la Grivola di Cogne, alle 21, è prevista la cerimonia di premiazione con la proclamazione del film vincitore dello Stambecco d'Oro.
Il Gran Paradiso Film festival prosegue dal 30 luglio al 12 agosto online e dall'1 luglio al 17 agosto con un ricco calendario di appuntamenti tra Rhêmes-Saint-Georges, Valsavarenche, Introd, Villeneuve e Aymavilles. Per gli incontri culturali del "De rerum Natura", saranno ospiti dellla prima parte del festival a Cogne, sempre alle 18, l'astronauta Roberto Vittori (25 luglio); il filosofo Maurizio Ferraris e il rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco (26 luglio); lo zoologo Luigi Boitani (27 luglio), i registi Marn Dohrn e Oliver Goetzl (28 luglio), Luciano Violante, presidente emerito della Camera dei deputati, in dialogo con il presidente della Giunta, Renzo Testolin e l'assessore regionale ed ex parlamentare Luciano Caveri (29 luglio).
Completano il programma degli incontri, l'appuntamento dedicato all'energia, la natura e la cultura in Valle d'Aosta con il presidente Testolin, l'amministratore delegato della Compagnia valdostana delle Acque, Giusepper Argirò, il presidente della Fondation Grand Paradis, Corrado Jordan e il sindaco di Introd Vittorio Anglesio, che si terrà al castello di Introd, il 7 agosto, alle 18, e quello dedicato all'alpinismo, in occasione del centenario della proclamazione di San Bernardo d'Aosta patrono degli alpinisti, con Hervé Barmasse e don Paolo Papone, introdotto dal vescovo di Aosta Franco Lovignana, in programma l'8 agosto, alle 18, sempre al castello di Introd.
Cinque gli appuntamenti proposti per "Aria di festival": due performance musicali di Ahltorp -il 25 luglio, alle 18, al centro visitatori di Rhêmes-Notre-Dame e il 26 luglio, alle 20.30, nel prato di Sant'Orso di Cogne-, uno con l'illustratrice Maria Elena Ferrari, il 9 agosto, alle 17, alla Maison Pellissier di Rhêmes-Saint-Georges, un altro dedicato al trail running con l'atleta Gloriana Pellissier, l'11 agosto, alle 17, a Châtel Argent di Villeneuve e l'ultimo a tema yoga con Betta Gobbi, in programma il 13 agosto, sempre alle 17, al castello di Aymavilles.
Per "Parole di natura" due sono gli ospiti attesi: Giampiero Sammuri, presidente del Parco nazionale arcipelago toscano, che presenterà il suo libro "Animali, uomini e parchi" il 27 luglio, alle 17.30, alla Maison de la Gricola di Cogne e Milena Béthaz, che parlerà del suo libro "Un cuore in vetta" il 2 agosto, alle 21, nella sala consiliare di Valsavarenche, il 9 agosto, alle 18, alla Maison Pellisier di Rhêmes-Saint-Georges e il 17 agosto, alle 21, nella sala consiliare di Rhêmes-Notre-Dame.
Infine, dall'1 agosto al 10 settembre, sempre alla Maison Pellisier, sarà possibile visitare la mostra fotografica di Giorgio Marcoaldi "Il Gran Paradiso e il suo Re".
È "una manifestazione che ha un titolo assolutamente attuale, 'l'arte dell'equilibrio', un equilibrio che nelle zone caratterizzate dalla presenza del Parco nazionale del Gran Paradiso porta a essere attivi all'interno di un percorso molto importante tra natura e lavoro dell'uomo- ha detto il presidente della Giunta, Renzo Testolin, durante la conferenza stampa di presentazione dell'evento-: quella sinergia che ci fa lavorare sempre con attenzione verso il rispetto dei luoghi in cui viviamo e la loro valorizzazione".
Il presidente della Fondation Grand Paradis, Corrado Jordan, ricorda il ruolo della fondazione e del festival nel "contirbuire attraverso attività di sensibilizzazione a generare consapevolezza sull'importanza di partecipare alla tutela dell'ambiente e alla sua valorizzazione".
Per l'assessore regionale al Turismo, Sport e Commercio, Giulio Grosjacques, l'evento "valorizza in pieno tutte le particolarità dell nosta Regione", mentre Bruno Bassano, direttore del Parco nazionale del Gran Paradiso ricorda che "accanto alla conservazione della natura ci deve essere lo sviluppo economico e culturale delle aree che vivono all'nterno del Parco". E conclude: "Il festival associa alla divulgazione scientifica lo spettacolo infinito della natura che ci lascia ogni giorno esterrefatti".