Cultura - 06 agosto 2023, 06:50

Con 'Affiches' l'arte torna a invadere le strade di Aosta

Con 'Affiches' l'arte torna a invadere le strade di Aosta

L’arte non ha confini o quanto meno è in grado di allargarli fin dove le è concesso. E così, dai graffiti di Keith Haring negli anni Ottanta ad oggi (anche se 'datare' i graffiti urbani è metro di misura assai riduttivo) , l'arte ha letteralmente invaso le città, i muri dei palazzi e delle case e gli spazi urbani, con la street e la urban art.

La Scuola Internazionale di Comics di Torino ha sposato questa vocazione in collaborazione con il Comune di Aosta e la galleria Inarttendu, partecipando a un progetto di urban art con la finalità di valorizzare gli spazi vuoti della città.

Il progetto si chiama 'Affiches. L’arte nasce in strada'; era stato inaugurato il 13 giugno 2022 ed era durato un mese, promosso dal grafico aostano Luciano Seghesio di Inarttendu e accolto con favore dall’assessorato comunale della Cultura. Pubblico e privato avevano così adottato l’idea di recuperare pannelli promozionali da tempo inutilizzati per creare arte e diffonderla capillarmente nella città.

E si è trattato di grande arte e di illustrazione d’autore, come testimoniato dagli autori coinvolti dal direttore artistico della Scuola Internazionale di Comics di Torino, Andrea Serio, autore di fama nazionale e internazionale.

Venerdì 4 agosto la giunta comunale di Aosta ha approvato l'accordo con l'associazione Inarttendu per organizzare di nuovo 'Affiches'. La collaborazione con Inarttendu -tra i cui scopi rientrano la promozione e la diffusione della cultura e dell'arte in ogni sua forma, il sostegno e la valorizzazione della produzione artistica a livello locale e l'incoraggiamento dell'aggregazione e della socializzazione attraverso la valorizzazione dell'arte e della cultura- ha l'obiettivo di garantire fino al 2026 la realizzazione del progetto artistico-espositivo "Affiches" che si propone di promuovere, con attenzione particolare ai più giovani, esperienze di crescita culturale, relazionale ed emotiva principalmente attraverso l'incontro con l'arte, la grafica e le arti visive.

La prima edizione del progetto aveva coinvolto l'intero territorio cittadino, sfruttando i pannelli pubblicitari non utilizzati e differenti aree espositive, e incentivando la fruizione degli spazi della città quali luoghi di bellezza, aggregazione e andando inoltre a coinvolgere diverse risorse, creando sinergie fra attori di ambiti differenti e trasversali.

Oltre ad "Affiches", Inarttendu realizzerà attività complementari, affiancando il Comune con iniziative legate al mondo dell'arte, della grafica, dell'istruzione rivolte, in particolare, ai giovani, in occasione di appuntamenti ed eventi da individuare, coinvolgendo scuole e artisti locali, nazionali e internazionali.      

 

red. laprimalinea.it

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