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Un cittadino francese di 53 anni è stato arrestato dai carabinieri a Chamois la sera di sabato 26 agosto per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
L'uomo frequenta la località turistica valdostana con la famiglia in una seconda casa; sabato, presumibilmente alterato dall'alcool, ha avuto un alterco con il fratello, che ha allertato il 112. Giunti all'abitazione, i carabinieri hanno dovuto convincere il francese ad aprir loro la porta; l'uomo ha lanciato una giacca addosso ai militari e si è rifiutato di fornir loro i documenti. Lo hanno condotto alla caserma di Chatillon/St-Vincent e qui il 53enne ha dato in escandescenze: ha aggredito i carabinieri con testate e sputi e ha danneggiato materiale della caserma. E' finito in manette al carcere di Brissogne e sarà giudicato per direttissima oggi stesso.
Prima della lite familiare, il francese si sarebbe reso protagonista di un singolare episodio: voleva accendere un cero in chiesa a Chamois in un particolare angolo dell'edificio, ma il parroco gli aveva detto che lì non poteva lasciare la candela accesa. Il sacerdote si era poi allontanato ma, una volta tornato in chiesa aveva trovato il cero acceso vicino a un biglietto contenente insulti alla Madonna.
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