Eventi e appuntamenti - 22 settembre 2023, 10:00

Aosta, torna Enfanthéatre con l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo

L'alto riconoscimento dell'Assemblea internazionale è stato ottenuto quest’anno in virtù della proposta di rappresentazioni che affrontano temi importanti come l’inclusione sociale, la diversità culturale e i diritti umani

Aosta, torna Enfanthéatre con l'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo

"Questo prestigioso riconoscimento dell’Assemblea dell'Unione Europea, conferito solo a un ristretto numero di eventi, ci onora come Amministrazione e sottolinea l’alto valore culturale, educativo, formativo e sociale che la nostra rassegna offre ai/alle giovani cittadini/e, poiché promuove l’unione, la comprensione reciproca e l’apertura verso gli altri e si presenta come un progetto che va oltre le differenze, offrendo un’esperienza educativa unica". Con queste parole l’assessore all’Istruzione e alla Cultura del Comune di Aosta, Samuele Tedesco, esprime la propria soddisfazione per la decisione del Parlamento Europeo, presieduto da Roberta Metsola, di concedere l'Alto Patrocinio alla ventinovesima edizione di 'Enfanthéatre- 22esimo Festival Internazionale di Teatro per Ragazze e Ragazzi Città di Aosta', in programma tra novembre 2023 e gennaio 2024 per un totale di 11 spettacoli.

"L’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo - prosegue Tedesco - rende merito a un progetto culturale che ha visto la città di Aosta porsi tra le prime realtà in campo italiano quale artefice di una stagione teatrale pensata in maniera esclusiva per i ragazzi, in una prospettiva che vede i minori non come semplici beneficiari delle politiche pubbliche, ma quali attori protagonisti di una comunità di cui fanno parte a pieno titolo, costituendone il presente e non solo il futuro".

Gli indirizzi del 29esimo Enfanthéatre sono stati approvati con una delibera licenziata ieri dalla Giunta Nuti.

L'alto riconoscimento dell'Assemblea europea è stato ottenuto quest’anno dal festival in virtù della proposta di rappresentazioni che affrontano temi importanti come l’inclusione sociale, la diversità culturale e i diritti umani.

Tutti gli spettacoli si terranno nel rinnovato teatro Giacosa il sabato pomeriggio. Come lo scorso anno i biglietti avranno un costo di cinque euro per gli adulti e di tre euro per i bambini e i ragazzi. Come nella passata edizione sarà possibile votare gli spettacoli, alla fine di ogni rappresentazione, inquadrando un apposito QR code, identificativo di ogni spettacolo, posto nella hall del teatro. Tra le altre conferme, verranno riproposti la 'refezione artistico/teatrale', una performance da effettuarsi nel corso del pranzo del giorno antecedente una data inserita in cartellone in un refettorio delle scuole cittadine, a cura di una delle compagnie teatrali selezionate, l’ingresso a titolo gratuito in occasione de 'Lo Charaban di Petchou', una pièce in lingua francoprovenzale adattata all’età per contenuti e linguaggio, rappresentata da una compagnia di teatro popolare valdostano nell’ambito di entrambi i cartelloni teatrali, e il 'Premio Enfanthéâtre' in occasione della Foire de Saint-Ours del 30 e 31 gennaio, in sinergia con l’assessorato regionale delle Attività produttive, la cui giuria sarà composta dai piccoli partecipanti che saranno chiamati a trovare un premio da regalare alla compagnia vincitrice della rassegna 2023/2024.

Tornerà per le scolaresche anche lo spin-off 'Funthéâtre' che, per l’occasione, si trasforma in “FANThéâtre”, con quattro matinées gratuite (per un totale di sette rappresentazioni) dedicate ai ragazzi e alle ragazze delle scuole medie e superiori della regione.

La nuova stagione di “Enfanthéâtre” – quest’anno sostenuta anche dalla banca BCC Valdostana verrà presentata ufficialmente martedì 10 ottobre alle ore 17 nel teatro Giacosa, in occasione di un evento aperto al pubblico e agli organi di informazione che vedrà, oltre alla presentazione del programma degli spettacoli, anche la premiazione dello spettacolo più gradito dal pubblico della passata stagione. Nel corso della serata sarà anche proiettato il film-documentario realizzato dal videomaker Luca Dodaro che racconta per immagini la magia di Enfanthéâtre. 

pa.ga.

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