Lo Zelo di Anubi - 11 ottobre 2023, 10:00

Hai un pappagallo? Allora attento a questi pericoli in casa

Un elenco dettagliato quello di BluVet, con specifiche e particolari sui possibili incidenti a cui possono andare incontro i pappagalli all'interno dell'ambiente domestico

Hai un pappagallo? Allora attento a questi pericoli in casa

 

 

Sapevi che il tuo pappagallo può venire intossicato da fumi sprigionati dalla semplice cottura di cibo? Se stai per portare a casa un esemplare di questa specie, sappi che avrà un’aspettativa di vita molto più lunga rispetto a quella che avrà in natura, perché correrà meno pericoli… ma anche la casa può essere una trappola!

Pericoli per i pappagalli in cucina

 

La cucina è l’ambiente più pericoloso per il pappagallo. 
Essa, infatti, è soggetta a frequenti sbalzi di temperatura, alla presenza del fuoco o di superfici e sostanze molto calde (acqua che bolle, olio ad esempio, o piastre a induzione).

Se il volatile fosse libero in cucina potrebbe facilmente ferirsi o assumere sostanze per lui tossiche (come il cioccolato se lasciato a disposizione).

Non è rara, infatti, la casistica di soggetti che, appoggiati alla spalla del proprietario, per qualunque motivo volano verso le pentole ustionandosi.

Ma, anche se l’animale fosse chiuso in una gabbia sarebbe molto pericoloso.

Sono suscettibili a una serie di tossine ambientali, come i fumi generati dal surriscaldamento delle padelle in teflon.

Il teflon è un materiale che, quando raggiunge una certa temperatura (oltre i 280°C), si volatilizza in sostanza tossica totalmente inodore e insapore a cui gli uccelli sono particolarmente sensibili, tanto da poter provocare morte improvvisa.

Attenzione anche alle pentole in ghisa, perché potrebbero essere comunque ricoperte di teflon.

 Altri utensili possono essere:

  • fornelli elettrici
  • stufe a induzione
  • asciugacapelli.

Attenzione anche ai frigoriferi!! Può capitare che, senza che ce ne accorgiamo, entrino all’interno e che quindi vi rimangano intrappolati!

Come proteggere gli uccelli dalle esalazioni del teflon?

 

L’alternativa più sicura sarebbe quella di utilizzare padelle e utensili da cucina senza rivestimento in teflon.
Oggi esistono sul mercato diverse opzioni, come le pentole in pietra o in ceramica, che non solo sono sicure per l’uso umano, ma anche per gli uccelli presenti in casa.

Spostare gli uccelli in parti della casa lontane dalla cucina, potrebbe non essere sufficiente. Ti è mai capitato di cucinare una minestra e ritrovarti l’odore di questa fino nei locali più lontani dalla cucina? Le esalazioni seguono lo stesso percorso.

Ecco perché, quando si cucina e si utilizzano accessori con possibile teflon al loro interno, è bene alloggiare il pappagallo in un locale lontano, ma con la finestra aperta (e le zanzariere chiuse per evitare di farlo scappare se è libero e non in voliera), in modo che ci sia certamente un buon ricircolo dell’aria.

Altre sostanze di uso comune in casa, pericolose per i pappagalli

 

Anche la candeggina e l’ammoniaca per esempio, se usata in modo puro, può liberare vapori molto irritanti.
È dunque consigliabile utilizzarla con moderazione e in ambienti adeguatamente areati, lontano dalla presenza di uccelli.

Attenzione anche a:

  • sigarette elettroniche,
  • sigarette normali – dopo aver fumato, possibilmente fuori dal raggio di presenza dei pappagalli, lavarsi bene le mani perché toccando il pappagallo possiamo rilasciare la nicotina sul piumaggio,
  • piastrine repellenti per le zanzare – nonostante la casistica non sia evidente, è possibile che ci siano danni a lungo termine nel loro utilizzo quotidiano.

Un’altra questione riguarda l’uso di profumatori e oli essenziali nelle stanze in cui vivono i pappagalli. Nonostante possano sembrare innocui, è importante seguire i segnali del tuo pappagallo. Se sembra evitare una stanza in cui è presente un profumatore, potrebbe essere a causa del profumo.

Incidenti domestici e interazione con altre specie

 

Oltre ai rischi legati alle sostanze tossiche, esistono anche vari pericoli fisici all’interno delle nostre case. Questi possono essere particolarmente gravi quando si tratta di interazioni tra animali di diverse specie.

Cani, gatti, e persino altri pappagalli, soprattutto di taglia diversa possono rappresentare un rischio. L’interazione tra specie diverse può essere arricchente e interessante, ma deve essere monitorata attentamente per evitare incidenti. Ad esempio, un pappagallo di grossa taglia potrebbe facilmente ferire un pappagallo più piccolo.

Anche se l’intenzione non è quella di fare del male, un becco potente può causare gravi danni, in particolare alle zampe.

Rischi legati alle porte

 

Un altro pericolo comune in casa riguarda porte e ingressi.

Quando l’animale vive libero in casa, una porta aperta può sembrare un ottimo posto su cui appollaiarsi per un pappagallo. Tuttavia, se la porta viene chiusa improvvisamente da una corrente d’aria o inavvertitamente da noi, l’uccello può facilmente rimanere intrappolato, causando ferite potenzialmente gravi. 

In queste circostanze si può prevenire facilmente utilizzando dei ferma-porta pesanti per non consentire di farle chiudere.

Rischio di lesioni fisiche

 

Le lesioni fisiche sono un altro tipo di incidente domestico comune tra i pappagalli. Queste possono variare da lievi a gravi e possono verificarsi in una serie di circostanze diverse.

Una lesione abbastanza comune avviene quando un pappagallo viene calpestato.  Accade spesso che, soprattutto i pappagallini di piccole dimensioni camminino sul pavimento e inavvertitamente vengano calpestati.

Questo può provocare l’iperestensione del becco del pappagallo, causando una lussazione dell’osso palatino, uno dei piccoli ossi che compongono il meccanismo di apertura del becco. 

Sebbene questa lussazione possa essere corretta con un piccolo intervento chirurgico, è importante sottolineare che ciò richiede una certa competenza medica e può essere evitato attraverso la prevenzione.

Come prevenire incidenti domestici

 

La prevenzione è fondamentale per garantire la sicurezza del tuo uccello. Bisogna sempre sapere dove si trova il pappagallo e cosa sta facendo quando è libero in casa. Se non sei in grado di monitorarlo in quel momento, è meglio che rimanga nella sua gabbia, che dovrebbe essere grande e piena di oggetti di gioco per mantenerlo stimolato e felice.

È fondamentale che la gabbia sia vista come un luogo sicuro e confortevole per lui, non come una prigione. Quando l’uccello è fuori dalla gabbia, la supervisione attenta è essenziale, proprio come si farebbe con un bambino piccolo.

Incidenti relativi alle catene e agli anelli

 

Molti proprietari di pappagalli potrebbero ricordare le catene che erano comunemente usate negli anni ’80 per evitare la fuga degli uccelli.

Queste catene possono causare seri problemi se vengono agganciate a qualcosa di rigido e fermo. Se l’uccello tira, si provocano lussazioni e altre lesioni. Pertanto, l’uso di catene è ormai ampiamente sconsigliato, se non vietato.

Anche gli anelli possono causare problemi. Quelli di dimensioni inappropriate o mal applicati possono creare problemi significativi. Questi possono variare da anelli inamovibili, che sono messi sulle zampe dei pappagalli quando sono piccoli e che non possono essere rimossi, a quelli che possono essere aggiunti in seguito per vari motivi, come l’identificazione del sesso dell’uccello. Se un anello non è ben chiuso o è troppo grande, può agganciarsi a qualcosa e causare lesioni. Questo è particolarmente pericoloso se l’uccello è in volo o se si trova in una voliera, dove potrebbe agganciarsi a una serie di oggetti.

Infortuni alle ali e all’uso della pettorina

 

Un’altra preoccupazione riguarda la possibilità di lussazioni nelle articolazioni delle ali dei pappagalli. In linea generale, le lussazioni possono verificarsi in tutte le articolazioni di un uccello, comprese le ali e la cintura toracica.

Una lussazione dell’anca è un tipico esempio di infortunio che può verificarsi in un uccello a seguito di un incidente, ma un pappagallo può subire un trauma anche a livello dell’ala, ad esempio se si trova intrappolato in una porta che si chiude.

Alcuni proprietari di pappagalli potrebbero chiedersi se l’uso della pettorina può essere pericoloso per le ali dell’uccello. La pettorina è riconosciuta come un efficace metodo di prevenzione della fuga e un modo sicuro per portare il pappagallo all’esterno.

È importante notare che l’addestramento di un pappagallo all’uso della pettorina dovrebbe avvenire con gradualità e pazienza.
Non tutti i pappagalli possono tollerarla, soprattutto se sono stati introdotti a quest’ultima in età avanzata, ma se l’addestramento è fatto correttamente, la pettorina può essere un ottimo strumento.

Come evitare che il pappagallo scappi

 

Ci sono altri metodi per prevenire la fuga di pappagalli, come l’uso di ganci leggeri e elastici attaccati alla zampa dell’uccello. Tuttavia, questi metodi, sebbene possano sembrare meno restrittivi rispetto alla pettorina, presentano comunque rischi potenziali.

Se un pappagallo si spaventa e dà una strattonata, potrebbe ancora farsi male. Pertanto, la pettorina rimane il metodo più consigliato per prevenire la fuga dei pappagalli.

Purtroppo, alcune pratiche dannose come l’uso di catene o anelli inadatti persistono tuttora, anche se sono sempre più rimpiazzate da metodi più sicuri e consigliati da veterinari e esperti di pappagalli. L’obiettivo è quello di modernizzare e sensibilizzare le persone sulle migliori pratiche per la cura dei pappagalli.

Intossicazione da metalli pesanti

 

Un altro pericolo comune per i pappagalli è l’intossicazione da metalli pesanti. Questo può accadere quando il pappagallo ingerisce piccole particelle di metallo, che possono provenire da molte fonti, come vecchie gabbie, orecchini o persino vernici a base di metallo.

Questi frammenti di metallo, sebbene piccoli, possono causare seri problemi di salute se vengono ingeriti.

I pappagalli, come tutti gli uccelli, hanno due stomaci, uno dei quali è muscolare. Questo stomaco è progettato per conservare particelle come sassolini, che aiutano a triturare il cibo.

Quando un pappagallo ingoia una particella di metallo, l’organismo la tratta come un sassolino e la trattiene nello stomaco, invece di eliminarla rapidamente attraverso l’intestino.

Queste particelle possono rimanere nello stomaco del pappagallo per un periodo di tempo considerevole, rilasciando lentamente metalli tossici nell’organismo dell’uccello.

Sintomi dell’intossicazione da metalli pesanti

 

I sintomi possono variare notevolmente. Possono presentarsi sintomi generici come apatia, arruffamento, che possono far sembrare l’uccello semplicemente malato.

Tuttavia, possono anche presentarsi sintomi più gravi come:

  • vomito,
  • rigurgito,
  • sintomi neurologici,
  • tremori,
  • paralisi delle zampe.

In alcuni casi, l’intossicazione da metalli pesanti può causare problemi renali e alterazioni del colore delle urine.

In generale, qualsiasi cambiamento repentino nel comportamento di un pappagallo, come vomito, bevuta eccessiva o arruffamento, può essere un segno di intossicazione da metalli pesanti.

In questi casi, è importante consultare un veterinario il prima possibile che effettuerà i dovuti accertamenti.

Diagnosi e trattamento dell’intossicazione da metalli pesanti

 

Il primo passo per la diagnosi è una radiografia. Le particelle di metallo appaiono molto bianche sulle radiografie, più delle ossa dell’uccello, che sono normalmente le parti più bianche dell’immagine.

Se il tuo pappagallo ha ingerito un grande numero di particelle metalliche o se queste stanno rilasciando una quantità eccessiva di tossine, il veterinario può decidere di eseguire una lavanda gastrica per rimuovere i corpi estranei.

Nella maggior parte dei casi, si possono utilizzare farmaci chelanti, che bloccano la diffusione delle tossine nel sangue dell’uccello.
Una volta che i sintomi migliorano, si può poi aiutare l’animale a eliminare le particelle di metallo con l’uso di lassativi.

Un caso particolarmente pericoloso di intossicazione da metalli pesanti può verificarsi quando un pappagallo ingoia pallini di piombo.
Questi sono particolarmente concentrati e possono causare seri problemi di salute.

Consigli e precauzioni

 

Quando si tratta di prevenire l’intossicazione da metalli pesanti nei pappagalli, è essenziale prestare attenzione a tutte le potenziali fonti di pericolo, anche quelle meno ovvie.

Nell’acquisto di una gabbia, si raccomanda di lavarla con aceto prima dell’uso, specialmente se è zincata. È importante notare che non ci sono evidenze scientifiche definitive che confermino che la zincatura o l’acciaio inossidabile siano pericolosi per i pappagalli.

Infine, se un uccello viene colpito da un pallino di piombo, il piombo può rimanere nel muscolo dell’uccello e potenzialmente essere assorbito.
Tuttavia, questo non si traduce necessariamente in un caso di avvelenamento da piombo.

È importante anche evitare l’uso di metalli vecchi o sottili, come i fili di metallo spesso utilizzati per chiudere i sacchetti della spazzatura, che possono facilmente essere ingeriti.

Trauma da scontro con le vetrate

Per quanto riguarda il trauma da scontro con il vetro delle finestre, è fondamentale prendere precauzioni. Puoi mettere tende o adesivi sulla superficie del vetro per rendere visibile la presenza dell’ostacolo.

Inoltre, è consigliabile evitare di lasciare finestre aperte senza una protezione adeguata per evitare la fuga degli uccelli.

Attenzione ai giochi

 

Sono strumenti importanti per l’arricchimento ambientale, aiutano a prevenire la noia e stimolano l’attività del pappagallo. Tuttavia, è fondamentale fare attenzione alla loro origine e alla loro qualità.

Esistono in commercio molti giochi di scarsa qualità, realizzati con materiali economici e metalli sottili che possono essere facilmente rotti dai pappagalli.

Ad esempio, le campane di metallo che si trovano in alcuni giochi possono essere staccate e ingerite dai parrottini di medie dimensioni. Se avete un gioco con una campana, è consigliabile rimuoverla prima di dargliela.

Allo stesso modo, i giochi che contengono tessuti possono causare problemi se i pappagalli decidono di strapparli e ingerirli. In alcuni casi, questa ingestione può causare un’occlusione gastrica che richiede un intervento endoscopico o chirurgico per essere risolta.

Per quanto riguarda i giochi di legno, è importante assicurarsi che non siano verniciati con vernici tossiche.

I giochi realizzati con legno non verniciato sono generalmente sicuri, a patto che siano di alta qualità.
È anche possibile acquistare giochi di legno creati appositamente per i pappagalli, con colori alimentari e senza vernici tossiche.

Quando si tratta di corde, è preferibile optare per fibre naturali come la canapa piuttosto che per corde sintetiche.
Le corde sintetiche possono causare nodi o attorcigliamenti intorno alle zampe dei pappagalli, che possono causare ferite.

Tuttavia, indipendentemente dal tipo di materiale, è importante monitorare sempre il comportamento del pappagallo con il gioco e rimuovere il gioco se si notano segni di danni.

Ci sono molte aziende che si dedicano alla creazione di giochi sicuri e di alta qualità per i pappagalli.
Molti di questi produttori sono appassionati di pappagalli che hanno trasformato la loro passione in un business.
Questi giochi sono realizzati con la sicurezza come priorità, e spesso utilizzano solo materiali di alta qualità.

Conclusioni

 

La consapevolezza di questi potenziali pericoli e l’adozione di misure preventive possono aiutare a garantire la sicurezza e il benessere del tuo pappagallo.

Se hai ulteriori domande o dubbi, ti consiglio di consultare un veterinario esperto di avifauna – volatili da compagnia per ricevere ulteriori informazioni e consigli personalizzati.

A cura di BluVet e per gentile concessione del dott.Tommaso Collarile, reparto animali esotici e non convenzionali al Centro Veterinario Gregorio VII

https://www.bluvet.it/animali-esotici/prevenire-pericoli-in-casa-per-i-pappagalli/ 

https://www.bluvet.it/ 

Per altri articoli curati da BluVet cliccate nella nostra rubrica ' Lo Zelo di Anubi'a dx della home page https://www.laprimalinea.it/sommario/argomenti/lo-zelo-di-anubi.html o in fondo nel box interessato.

Vi ricordiamo che ci trovate anche sulla pagina facebook https://www.facebook.com/laprimalinea.it      

info BluVet-red.laprimalinea.it

SU