"L'incontro ha evidenziato, senza ombra di dubbio, tutte le criticità ed i limiti della legge 6/2014 che è infatti già oggetto di modifica da parte del tavolo di lavoro congiunto costituito fra Consiglio Regionale e Cpel". Così, in una nota, il gruppo Lega VdA commenta l'audizione in Prima Commissione Consiliare dei sindaci di Emarèse, Valsavarenche e Villeneuve in merito alla bozza di convenzione per l'esercizio associato delle funzioni e dei servizi comunali dei tre comuni.
La Lega sostiene che "da anni ormai le Amministrazioni locali audite hanno avuto modo di rapportarsi conl'allora Presidente Lavevaz prima e con l'attuale Presidente Testolin alla ricerca di una soluzione all'annoso problema degli ambiti che, ad oggi, non è ancora stata trovata. La soluzione che il Gruppo Lega Vallée d'Aoste suggerisce, divenuta ormai l'unica via, anche se fuori tempo massimo, è una deroga alla legge 6/2014, che rappresenta l'unico modo per non creare ulteriori danni alle amministrazioni dei tre comuni".
Conclude la nota: "Con la convenzione proposta dal Governo Testolin, e sottoposta al giudizio delle tre amministrazioni, si rischia concretamente la paralisi dell'attività di tre comuni che scontano una notevole distanza fra loro (tra Valsavarenche ed Emarèse vi sono 60km), per non parlare di ciò che concerne il livello di segreteria che il livello dei servizi, peggiorando, evidentemente la vita e l'amministrazione delle tre comunità locali.