Politica - 07 novembre 2023, 07:47

Varato Bilancio regionale da oltre un miliardo e mezzo di euro

Varato Bilancio regionale da oltre un miliardo e mezzo di euro

Il bilancio di previsione della Regione autonoma Valle d'Aosta supera la quota del miliardo e mezzo di euro: non era mai accaduto prima. Il documento è stato approvato la scorsa settimana dalla giunta regionale e ieri pomeriggio è stato illustrato a sindacati e associazioni di categoria. Il documento finanziario pareggia in 1.819 milioni per il 2024, 1.687 milioni per il 2025 e 1.594 milioni per il 2026.

"La crescita delle entrate ha permesso di finanziare tutta l'incremento delle spese obbligatorie- si legge in una nota della Regione- garantendo l'equilibrio tendenziale del bilancio e al contempo adottare alcune iniziative nuove, coerenti con il Defr 2024-2026" che sarà discusso in Consiglio regionale mercoledì e giovedì. La percentuale della spesa corrente rispetto agli investimenti è in calo, passando dal 78,58% al 76,97% del 2023.

Le spese correnti previste si attestano a 1.250 milioni di euro, gli investimenti (pari a circa il 23% della spesa totale) superano i 374 milioni di euro nel 2024, in crescita rispetto all'anno precedente.

"Con il Defr abbiamo anticipato il tema strategico della sostenibilità a medio e a lungo termine che orienta la programmazione 2024-2026- dice il presidente della Giunta, Renzo Testolin, che è anche assessore alle Finanze- di cui il bilancio di previsione è l'attuazione. La sostenibilità è intesa in tutte le sue possibili declinazioni e si concretizza negli obiettivi specifici di settore: politiche del lavoro, sviluppo economico e mobilità sostenibile, tutela del territorio, servizi alla persona e sostegno agli enti locali".

Per Testolin, gli obiettivi "si attueranno sia attraverso interventi diretti, sia attraverso la programmazione di interventi finalizzati ad affrontare le situazioni derivanti dai mutamenti demografici e la fragilità delle fasce di popolazione più vulnerabili, a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e a sostenere il contesto economico e lavorativo in rapido divenire".Con l'approvazione da parte del governo regionale, ora inizierà l'iter in Consiglio regionale nelle commissioni e al Consiglio degli enti locali, prima della discussione in aula, prevista per metà dicembre.

 

red.laprimalinea.it

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