Si è conclusa con esito positivo oggi domenica 10 dicembre un'azione di ricerca coordinata dalla Centrale unica del soccorso-Cus VdA e condotta dal Soccorso alpino valdostano-Sav, Sagf di Cervinia, Corpo Forestale e carabinieri (allertati anche i Vigili del fuoco).
L'allarme è stato dato questa mattina per la segnalazione di mancato rientro di un escursionista che si pensava essere nella zona di Torgnon. Si trattava di un giovane piemontese che con altri compagni era uscito in escursione con ciaspole nella giornata di ieri e di cui non si avevano più notizie, anche a causa dei tentativi di contatto telefonico che risultavano impossibili. È stato effettuato un sorvolo con l'elicottero SA1 e successivamente, grazie ad una elaborazione dei dati e delle informazioni a disposizione, si è proceduto con l'elicottero della Guardia di Finanza dotato di apparecchiature in grado di rilevare i telefono cellulare, che ha rilevato un punto GPS nella zona di Clavalité.
Il giovane e i suoi compagni sono stati individuati nel rifugio Borroz (ignari della ricerca in corso). All'origine dell'allarme e della conseguente dell'azione di ricerca un probabile malinteso sulla destinazione e sugli orari di rientro. Nell'ottica delle corrette modalità per affrontare un'escursione in montagna si consiglia sempre di fornire ai propri familiari le informazioni indispensabili ai fini della sicurezza.
SU