Sanità - 14 dicembre 2023, 07:13

Consiglio Valle, i gruppi di maggioranza intervengono sull'attrattività nel settore sanitario

Consiglio Valle, i gruppi di maggioranza intervengono sull'attrattività nel settore sanitario

La maggioranza regionale prende posizione sulla questione dell’attrattività nel settore sanitario "per evitare sul tema eventuali strumentalizzazioni rispetto alla discussione in corso in Consiglio Valle sulla legge finanziaria regionale".

E' quanto si legge in una nota congiunta dei gruppi consiliari Union Valdôtaine, Federalisti Progressisti - Partito Democratico, Alliance Valdôtaine - Vallée d'Aoste Unie, Pour l'Autonomie, Stella Alpina.

"Si conferma anzitutto - si legge - la volontà di portare all’attenzione del Consiglio regionale entro fine anno il disegno di legge 129, seconda parte e completamento della legge di attrattività approvata a ottobre 2022. Con il provvedimento legislativo, come già annunciato dall’assessore alla Sanità, Carlo Marzi, si completa il percorso che la maggioranza regionale ha individuato e poi intrapreso, sin dalla legge di attrattività, per una valorizzazione complessiva delle professioni sanitarie e per un rafforzamento della presenza sanitaria sul territorio regionale".

A completamento della legge 22 dello scorso anno, che si rivolgeva ai dirigenti medici e al personale infermieristico, afferma la maggioranza che "il disegno di legge 129 estenderà l’indennità a tutti i professionisti sanitari. Il provvedimento inoltre prevede l’indennità per il personale a tempo parziale, comprese le figure già incluse nella prima misura normativa".

La maggioranza regionale esprime quindi "soddisfazione per il completamento dell’azione volta ad attrarre professionisti nel nostro servizio sanitario e a valorizzare con gli strumenti opportuni le esperienze professionali del personale sanitario già operante. Da una prima valutazione sui benefici prodotti dal primo intervento normativo sull’attrattività, sono emersi infatti dati positivi, sui quali vi è un costante monitoraggio da parte dell’assessorato e da parte dell’Azienda Usl".

A conclusione dell’iter normativo dedicato alle professioni sanitarie, la maggioranza vuole evidenziare "l’attenzione nei confronti di tutti gli altri operatori in particolare per gli Operatori socio sanitari-Oss vi è la consapevolezza che le necessarie attenzioni contrattuali alle loro professioni devono trovare la giusta valorizzazione nelle prossime negoziazioni e adeguamenti contrattuali".

red.laprimalinea.it

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