L'assessore regionale all'Agricoltura, Marco Carrel, è intervenuto ieri lunedì 12 febbraio alla conferenza stampa di presentazione del Salone del vino di Torino, dove la Valle d’Aosta avrà un suo spazio dedicato come regione ospite.
L’evento è stato presentato dal sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, dal Presidente della Camera di Commercio torinese, Dario Gallina e dall’assessore all’Agricoltura, Cibo, Caccia e Pesca della Regione Piemonte, Marco Protopapa (nella foto sotto a dx insieme a Marco Carrel).
Per la Valle d’Aosta, oltra all’assessore Carrel, ha preso la parola il Presidente della Camera valdostana delle imprese e delle professioni, Roberto Sapia.
Il Salone del vino di Torino, alla sua seconda edizione, si terrà nel lungo weekend dal 2 al 4 marzo, con iniziative diffuse in tutta la città. È un appuntamento dedicato a tutti gli amanti del vino, per raccontarlo attraverso tradizione e innovazione e grazie alla partecipazione di più di 500 cantine tra l’esposizione del weekend e il ricco programma dedicato a momenti di approfondimento in occasione del palinsesto OFF, che debutterà già martedì 27 febbraio. Sarà anche l’occasione per riflettere su temi di grande attualità e portata come quello della sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Grande novità di questa edizione 2024 è il coinvolgimento della Valle d’Aosta come Regione ospite che, insieme alla Chambre valdôtaine e al Consorzio Vini Valle d'Aosta, con le sue cantine e i suoi grandi spirits, darà l’opportunità al più grande pubblico di conoscere un territorio ricco di storia e tradizioni. L'Amministrazione regionale partecipa con uno stand istituzionale, un corner dove il Consorzio promuoverà i vini valdostani e con la presenza a masterclass e a momenti divulgativi.
“La partecipazione a questa II edizione del Salone del Vino di Torino è frutto di una sinergia fra la nostra Camera valdostana delle imprese delle professioni, la quale collabora e lavora non solo con il territorio ma anche al di fuori della nostra regione, ad esempio il sistema camerale Piemontese – precisa l’assessore Carrel -. Indubbiamente quest’occasione è molto importante per promuovere la viticoltura valdostana sui mercati di prossimità e riconferma i buoni rapporti fra la nostra regione e il Piemonte, a noi confinante".
"Numerose sono le occasioni di collaborazione fra le nostre due regioni nell’ottica della promozione e della valorizzazione delle eccellenze e dell’ampio paniere dei prodotti del nostro territorio- ribadisce l’assessore Carrel –. In Valle d’Aosta il settore della viticoltura è un settore trainante del quale il nostro assessorato non può che andare fiero, dato che ci troviamo dinnanzi a un comparto tendenzialmente in crescita, che genera un valore aggiunto importante ai prodotti agricoli, contribuendo allo sviluppo dei territori rurali. In un sorso di vino valdostano si cela tutta una storia che vogliamo fare pervenire ad un pubblico di appassionati, ma anche ai turisti che frequentano la nostra regione".