"Abbiamo eliminato i ritardi nelle risposte al centralino, così come le code allo sportello 'Amico in Comune'. Questo è un fatto positivo che va segnalato". Lo ha detto il sindaco di Aosta, Gianni Nuti, presentando i servizi - già attivati e di prossima attivazione - di supporto al cittadino nel percorso di digitalizzazione del Comune.
"Dalle carte di identità alle pratiche edilizie - ha detto Nuti - ci sono state piccole ma importantissime rivoluzioni digitali che hanno permesso di ridurre o azzerare i ritardi, in un clima di cooperazione che fa bene a tutto il Comune".
"Da molto stiamo lavorando alla transizione digitale - ha aggiunto - e siamo partiti dal presupposto che la modernizzazione passa da beni immateriali come l'organizzazione e dall'uso delle tecnologie. In questo senso la pandemia ci ha insegnato qualcosa. C'erano criticità per lentezze e ritardi nelle risposte ai cittadini, anche a causa di un apparato tecnico che andava aggiornato. Oggi sono state risolti". La sperimentazione nei primi mesi ha dato risultati positivi con un aumento del 38% degli accessi e sono diminuiti i tempi di attesa.
Le novità sono state illustrate dal segretario generale del Comune, Stefano Franco: "Dal 2021 abbiamo avviato un progetto di transizione digitale. Sono cambiate le modalità di accesso allo sportello 'Amico in Comune', che avviene solo con la prenotazione. Le richieste sono filtrate da un servizio di centralino curato dall'Inva. In questo modo sono sparite le code e viene gestita meglio l'attività degli operatori di front office".
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