Un modo giocoso e divertente per introdurre i più piccoli alla relazione con la musica classica e, nello specifico, al compositore J.S. Bach.
Domenica 3 marzo alle ore 18,30 nella Sala polivalente comunale di Arvier, l’artista valdostano Marco Chenevier presenterà ad un pubblico di bambini lo spettacolo 'Bach Kids'.
L’artista valdostano, che da anni vive a Parigi, sarà ospite del Comune di Arvier, da sempre attento alle possibilità di apertura agli artisti e alla relazione di questi con i propri cittadini, a partire dai più piccoli.
L’idea alla base di 'Bach Kids' è quella di una residenza artistica e uno spettacolo pensato per i bambini, che vedrà Chenevier in scena insieme alla violoncellista Serena Costenaro. Il progetto, prodotto dalla CIE Les 3 Plumes con il sostegno della Regione, sarà possibile anche grazie anche al sostegno e alla cura della Biblioteca di Arvier.
L’artista valdostano ha scelto di rendere il grande musicista a misura di bambino. Ma perché Bach? "Il violoncello, la musica barocca, Bach… quanto di meno indicato per i piccoli, si direbbe – spiega Chenevier -. Oppure no? Cosa succederebbe se questa musica si potesse vedere? Se questa musica prendesse corpo, come un piccolo animaletto o, a volte, come un drago, sotto la pelle?”.
Quando il movimento dell’arco sulle corde del violoncello crea le note che, insieme, diventano musica, il corpo del danzatore prende vita e si muove come se fossero le note a spingerlo e a tirarlo, proprio come se fosse un burattino magico.
“Le note sono colorate? Il movimento fa rumore? La musica fa muovere i piedi? E le mani? E la testa? La musica si sente dentro la pancia? E se chiudiamo gli occhi, possiamo lo stesso vedere la musica?”, si chiede ancora Chenevier.
In questo concerto per violoncello solo e corpo, i bambini non sono soltanto semplici spettatori: il violoncello di Serena Costenaro ed il corpo di Marco Chenevier raccontano la musica di Bach, creando le coreografie insieme ai bambini. Tutti insieme proveranno ad ascoltare e a guardare con tutto il corpo, lasciando che la musica diventi come un filo magico che fa muovere.
Lo spettacolo è aperto a tutti ed è gratuito.