Cultura - 29 febbraio 2024, 12:05

A Courmayeur, la presentazione di 'Appetricchio, proposto al Premio Strega

Appuntamento con il libro di Fabienne Agliardi sabato 9 marzo alle ore 18 alla Biblioteca di Courmayeur

Fabienne Agliardi

Fabienne Agliardi

Sarà la Biblioteca di Courmayeur a ospitare, sabato 9 marzo alle ore 18, la presentazione di 'Appetricchio', il libro di Fabienne Agliardi pubblicato da Fazi Editore a settembre 2023 e proposto dallo scrittore Luca Doninelli al Premio Strega 2024.

Il romanzo racconta la storia di un ritorno alle origini in cerca delle radici, un viaggio dal Nord al Sud dell'Italia verso un paese che non esiste, ma che diventa il paese di tutti. Nessuno sa dove sia Appetricchio, nemmeno i suoi 25 abitanti, che da lì non escono mai a causa di un ponte traballante.

La storia inizia il 7 marzo 2020, il giorno prima del primo lockdown, quando i protagonisti scappano da Brescia per rifugiarsi proprio nell’amato-odiato Appetricchio per tanto tempo ripudiato: durante il viaggio, i ricordi riportano indietro agli anni 80 e 90, in un concentrato di storia e di costume tra Altitalia e Bassitalia.

“Nella memoria di ciascuno di noi c’è un Appetricchio – spiega l’autrice – un luogo felice spesso legato all’infanzia. Un luogo da cui capita che ci allontaniamo per varie ragioni, finché sentiamo una nostalgia lancinante che ci spinge a tornare. Ho preso spunto dal posto delle mie estati da bambina, un luogo reale che poi ho modificato fino a creare una mappa fantastica: e così Appetricchio è tutti i luoghi e nessun luogo, un angolo d’Italia che diventa universale. L’obiettivo è che alla fine del libro il lettore si senta ‘appetricchiato’, ossia che sia contagiato a tal punto da sentirsi parte del contesto, ma anche che possa ripensare al suo posto del cuore, ovunque esso sia e, magari, senta l’esigenza di tornarci. È solo così, capendo chi siamo e da dove veniamo, che possiamo capire meglio noi stessi”.

Per partecipare all’incontro, moderato giornalista Denis Falconieri, è consigliata la prenotazione. A seguire, breve aperitivo con l’autrice.

Fabienne Agliardi, 'nata per scrivere'

A sette anni il primo racconto, con protagonisti Re Zantac e Regina Aspirina, i medicinali trovati in casa. Giornalista, autrice e copywriter, ha frequentato la Scuola di Raul Montanari e Belleville la Scuola. Nel 2020 debutta con il primo romanzo, 'Buona la prima'. Dopo due lustri in Bocconi a scrivere aziendalese, ha spezzato le catene e ora si alterna tra Milano e il Verrand - dove spera di finire i suoi giorni in gloria.

red.laprimalinea.it

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