E' consultabile sul sito di Confindustria Valle d’Aosta l’avviso di candidatura per la selezione di cinque Pmi valdostane e altrettante piccole e medie imprese francesi di Savoia e Alta Savoia del progetto TechyourWorld – Academy Transfrontaliera. Il bando mette a disposizione due milioni di euro per sviluppare soluzioni di business innovative per la trasformazione digitale e verde. Potranno partecipare tutte le Pmi con almeno tre dipendenti e fino a un massimo di 250 con sede legale in Valle d’Aosta o in Savoia e Alta Savoia e due bilanci approvati.
La presentazione ufficiale avverrà ad Aosta il 15 maggio alle 15 presso l'Aula Magna dell’Università della Valle d'Aosta - Université de la Vallée d'Aoste (Strada Cappuccini 2/A).
Tra giugno 2024 e giugno 2026 le Pmi selezionate lavoreranno insieme su progetti di innovazione congiunti, supportati da un network transfrontaliero di professionisti e 30 giovani di talento. Ciò avverrà grazie a visite di scambio, cooperazione da remoto, consulenze di esperti e stage in impresa di giovani talenti digitali. Tutto ciò prenderà poi corpo nei corsi e nei laboratori di un’Academy transfrontaliera con una formazione specialistica sulle competenze IT più rilevanti per le aziende e connesse ai temi “green”.
Il programma prevede visite alle Pmi già da ottobre, tra novembre e marzo 2025 i primi Workshop e i Summer Camp a giugno 2025 e 2026. TechyourWorld sarà anche rivolto alle comunità, grazie ai Tech Club, ossia serate di divulgazione aperte al pubblico sulle sfide della digitalizzazione, incontrando imprenditori che si sono distinti nell’innovazione digitale per l’ambiente e la qualità della vita.
"Siamo di fronte ad un progetto Interreg assolutamente innovativo e all’avanguardia che, nei nostri auspici - spiega Pier Maria Minuzzo (foto sopra), amministratore unico di Projet Formation - avrà un impatto importante sul territorio. Grazie alla stretta ed efficace collaborazione tra Projet Formation, capofila dell’iniziativa, Confindustria Vda, Università della Valle d’Aosta, Fondazione Brodolini e il partner francese Digital League nonché al supporto della Regione e del Segretariato Congiunto della regione Auvergne Rhône-Alpes, è stato possibile mettere a disposizione delle PMI valdostane, dell’Alta Savoia e della Savoia le migliori competenze presenti nei rispettivi territori per offrire un’opportunità unica che consenta di affrontare il futuro con un vantaggio competitivo che le proietterà verso le nuove frontiere disegnate dalla Twin transition, che unisce sostenibilità ESG alle tematiche digitali guidate dall’AI”.
“TechyourWorld rappresenta un successo per tutti i partner coinvolti, ma ancora di più per le imprese che decideranno di partecipare - commenta Francesco Turcato (foto sotto), presidente di Confindustria Valle d’Aosta -. A pochi mesi dall’apertura del nostro desk a Bruxelles prosegue l’apertura ad un orizzonte europeo di Confindustria Valle d’Aosta. La doppia transizione digitale ed ambientale va affrontata con coraggio e con strumenti che consentano uno sviluppo sempre più rivolto all’internazionalizzazione e alle filiere. Condividere un percorso di innovazione con i colleghi d’Oltralpe è un’opportunità nevralgica per l’intero sistema imprenditoriale”.
“Fondazione Giacomo Brodolini, ente gestore delle pépinière d’entreprises ed operante sul territorio valdostano con numerosi progetti relativi ai temi dell’innovazione e dell’animazione territoriale, considera il progetto Interreg-Alcotra TechyourWorld una importante occasione per proseguire con il percorso di internazionalizzazione degli incubatori valdostani e delle imprese insediate, nonché una ulteriore opportunità per rafforzare le partnership con gli stakeholders locali” sottolinea Daniele Cattaneo, Incubation manager Fondazione Giacomo Brodolini.
Il finanziamento è stato erogato da Interreg Italia-Francia Alcotra (Alpi Latine COoperazione TRAnsfrontaliera), il programma di cooperazione per rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche finanziato dal Fesr (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), ovvero lo strumento di realizzazione della Politica di Coesione dell’Unione Europea di sviluppo regionale. Partecipando alla selezione, le Pmi arriveranno all’identificazione dei propri bisogni in materia di transizione digitale e sostenibile e formazione su vari temi quali: digitalizzazione dei processi industriali, e-commerce, cybersicurezza, industria 5.0, big data & business analytics, AI, digital supply chain, comunicazione digitale, web marketing, economia circolare, sviluppo sostenibile, certificazione aziendale ISO14001 e ISO27001.
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