Eventi e appuntamenti - 03 giugno 2024, 11:50

Da ripetere 'La Grande Invasione' ad Aosta e a Ivrea

Da ripetere 'La Grande Invasione' ad Aosta e a Ivrea

Un doppio appuntamento la cui ottima riuscita conferma la manifestazione come punto di riferimento nel panorama dei festival italiani, e che getta le basi per una proficua collaborazione tra le due città, recentemente unite da un protocollo di intesa per la valorizzazione culturale e lo sviluppo turistico di entrambi i comuni. Questo è stato per gli organizzatori, confortati da numeri incontrovertibili, la dodicesima edizione de La Grande Invasione che si è svolta dal 30 maggio al 2 giugno a Ivrea e per la prima volta ad Aosta.

 

La grande invasione è curata da Marco Cassini e Gianmario Pilo, con Marianna Doria e Ludovica Giovine per la Piccola invasione, dedicata ai lettori più giovani. Hanno collaborato alla realizzazione della prima edizione valdostana del festival Romaine Pernettaz e Corrado Ferrarese.

 

"Fin dalla serata inaugurale - si legge in una nota - il pubblico di Aosta si è dimostrato curioso e recettivo verso questa nuova iniziativa, partecipando numeroso ai diversi appuntamenti: dagli incontri con i giornalisti Francesco Costa, Stefano Nazzi e Luca Sofri, alla presentazione della casa editrice di Alessandro Cattelan con Matteo B. Bianchi, ai dialoghi che hanno visto protagonisti Valeria Parrella, Elena Stancanelli, Fabio Geda, Elena Varvello, Marta Ciccolari Micaldi e Francesca Pellas. Al Salone Ducale, le lezioni di Andrea Staid e Matteo Saudino hanno dato vita a intensi dibattiti; mentre il reading di Valentina Lodovini sabato sera è stato particolarmente apprezzato". 

 

 

A Ivrea il pubblico dei lettori ha manifestato attivamente la sua presenza, "facendo registrare il tutto esaurito sin dal giovedì sera, dedicato alle inaugurazioni delle mostre e alla notte delle librerie". Tra gli incontri particolarmente seguiti quelli con Concita De Gregorio, Francesca Michielin, Enzo Bianchi, Paola Caridi, Vinicio Marchioni, Matteo Saudino, Luca Sofri e Francesco Costa, Fabio Geda, Giuseppe Civati e Bruno Arpaia. Anche le lezioni (quest’anno ventisei) si confermano uno degli appuntamenti più apprezzati, anche per l’ampio ventaglio di proposte offerte dal festival.

 

Jim Lewis, ospite internazionale di questa edizione, è stato presente in entrambe le città con i suoi 'Fantasmi di New York', condividendo con le persone presenti il racconto della scrittura del suo libro, concentrandosi sul ruolo del tempo e i pericoli della nostalgia. Per la Piccola invasione, l’ospite internazionale è stato Majid Bita, che ha portato nelle scuole superiori di Ivrea il graphic novel Nato in Iran.

 

"Con oltre 120 appuntamenti distribuiti sulle due città - prosegue la nota - la risposta positiva costituisce una conferma di come 'La Grande Invasione' sia un progetto in crescita, capace di riunire ogni anno sempre più lettori di ogni età, creando nuovi momenti di incontro e condivisione per gli appassionati della lettura. Tanto a Ivrea quanto ad Aosta è emerso chiaramente il desiderio da parte di chi ha partecipato di ascoltare le parole degli ospiti che sono intervenuti, autori e autrici già conosciuti e amati dal pubblico, ma allo stesso tempo il festival è stato anche un’occasione per conoscere talenti emergenti o meno noti".

 

Un bilancio positivo anche per la 'Piccola Invasione', la parte del programma dedicata ai bambini e ai ragazzi: nella giornata di giovedì sono stati oltre 700 gli studenti del Canavese coinvolti in presentazioni e laboratori, grazie alla collaborazione con le scuole del territorio. Per tutto il fine settimana, inoltre, nelle due città, i partecipanti hanno incontrato illustratori, scrittori, fumettisti, performer e giornalisti: dagli autori di Orecchio Acerbo Cinzia, Daniela Almansi, Alessio Torino e Mara Cerri a Ivrea, agli incontri con Umberto Poli, Manuela Celestino, Gabriele Pino e Vittoria Macioci ad Aosta. La varietà proposta dal programma è stata tale da attirare anche il pubblico degli adulti, costituendo un’occasione di scoperta per tutti.

 

L’appuntamento con i due eventi è per il 2025, dal 30 maggio al 2 giugno a Ivrea e il prossimo anno ad Aosta. Il primo incontro annunciato con #invasionetuttolanno è già fissato per ottobre ad Aosta con Mario Calabresi, in collaborazione con il Comune di Aosta nell’ambito del festival Riverberi - Storia di Comunità.

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