Cronaca - 14 giugno 2024, 14:53

Lutto nel mondo del ciclismo per la morte di Giovanni Nino Ramires

Lutto nel mondo del ciclismo per la morte di Giovanni Nino Ramires

Il mondo sportivo valdostano piange la scomparsa di Giovanni ‘Nino’ Ramires, figura di spicco del Giro della Valle d’Aosta, parte integrante della sua vita per oltre quarant’anni.

Autentica icona del mondo del ciclismo, Giovanni Nino Ramires è stato parte integrante del Giro della Valle d’Aosta, del quale è stato prim’attore nelle varie figure dirigenziali dal 1962 al 2005: prima come membro del comitato organizzatore, poi come ‘patron’ e infine come presidente – dal 1998 al 2005 –della Società ciclistica Valdostana, sodalizio che organizza il Petit Tour.

Ramires, che aveva compiuto 92 anni lo scorso nove gennaio, ha visto sfilare sulle strade del Giro Valle grandi atleti, poi diventati assoluti protagonisti del mondo dei ‘Pro’.

“Con la morte di Nino Ramires – ha commentato la presidente del Comitato valdostano della Federazione ciclistica Italiana, Francesca Pellizzer – il mondo del ciclismo, e tutto il movimento sportivo della Valle d’Aosta, perde un dirigente simbolo della nostra disciplina. Nino, per oltre quarant’anni, è stata l’anima del Giro della Valle d’Aosta, portando sulle strade della nostra regione i migliori interpreti delle due ruote a livello giovanile. Grande uomo di sport, conoscitore a tutto tondo del mondo del ciclismo, ha segnato un’epoca, costruendo a livello dirigenziale e organizzativo un modello di altissimo profilo riconosciuto a tutti i livelli. Alla moglie Rina e ai figli Tiziana, Fabio e Roberto le più sentite condoglianze, a nome mio personale e dell’intero direttivo del Comitato valdostano”.

Domani, sabato 15 giugno, l’ultimo saluto a Giovanni Ramires alle 14,30, nella chiesa di Sant’Orso, ad Aosta; questa sera, alle 18, il rosario sarà recitato nella Cappella San Francesco d’Assisi del Réfuge Père Laurent. 

“La Valle d’Aosta dice addio a un dirigente di lungo corso, una persona appassionata di ciclismo e dello sport a 360 gradi”, sottolineano il Presidente della Giunta, Renzo Testolin e l’assessore al Turismo, Sport e Commercio, Giulio Grosjacques.

“Ramires ha rappresentato per decenni un punto di riferimento delle due ruote, portando il Giro della Valle a livello internazionale, - proseguono Testolin e Grosjacques - e lavorando quotidianamente con grande passione e professionalità. Una persona di una grande umanità, vera e passionale, che ha sempre anteposto il ciclismo alla sua vita privata. La sua scomparsa lascia un vuoto incolmabile nel mondo del ciclismo e di tutto lo sport valdostano”.

La Giunta regionale esprime tutta la vicinanza alla moglie Rina e ai figli Tiziana, Fabio e Roberto.

info Federciclo VdA - red.laprimalinea.it

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