Ambiente - 17 giugno 2024, 12:45

Legambiente VdA, 'preoccupati da svuotamento diga di Gabiet'

Gli ambientalisti riportano un articolo del 2005 sugli effetti negativi di un primo svuotamento e auspicano 'che CVA abbia preso le dovute precauzioni per evitare danni ambientali e alle persone'

Legambiente VdA, 'preoccupati da svuotamento diga di Gabiet'

"Comprendiamo la necessità di effettuare le manutenzioni agli impianti e agli invasi utili per la produzione di energia idroelettrica della nostra regione ma al tempo stesso siamo preoccupati per i possibili effetti che queste operazioni potrebbero comportare".

Così si legge in una lettera del presidente di Legambiente Valle d'Aosta, Dennis Buttol, in merito alla notizia che, con lavori a partire da fine giugno, verrà svuotata da Cva la diga del Gabiet nel territorio di Gressoney-La-Trinité.

"Non dimentichiamo infatti  - prosegue Legambiente VdA - gli effetti nefasti che ebbe nel 2005 la pulizia della diga di Valgrisenche, con la distruzione della micro e macrofauna presente nella Dora di Valgrisenche, sotterrata dal limo scaricato, a causa di un inefficace sistema di trattenimento dei fanghi, direttamente nel torrente. L’intorbidimento della Dora Baltea fu visibile per giorni fin dopo la città di Aosta". A riprova di quanto affermato il presidente di Legambiente VdA allega un articolo dell'allora settimanale  'Il Corsivo' pubblicato il 9 maggio 2005 a firma di Patrizio Gabetti.

 

Buttol spiega anche di aver recentemente appreso "dalla lettura del giornale 'Il Dolomiti' di operazioni di svuotamento di alcune dighe in provincia di Trento che hanno causato danni e portato a denunce (https://www.ildolomiti.it/ambiente/2024/pulizia-del-bacino-di-soraga-ennesimo-disastro-ambientale-e-la-provincia-tace-degasperi-cosi-lalveo-dellavisio-si-sta-desertificando-e-la-fauna-ittica-scompare )".

Oltre a questo, per Legambiente "si aggiunge la preoccupazione, per le persone, i pescatori e i turisti che frequenteranno il torrente Lys interessato dalla pulizia della diga nel periodo estivo, per possibili eventi di piena o hydropeaking".

Il Circolo di Legambiente VdA auspica che "la dirigenza e i tecnici di Cva" abbiano preso "tutte le dovute precauzioni per evitare le problematiche sopra ricordate, onde evitare di incorrere in danni ambientali e danni alle persone, Nell'interesse della collettività".

red.laprimalinea.it

SU