Cronaca - 01 luglio 2024, 10:49

Il capo della PC, Fabrizio Curcio, 'prematuro ipotizzare ripristino viabilità per Cogne'

Il capo della PC, Fabrizio Curcio, 'prematuro ipotizzare ripristino viabilità per Cogne'

"La salvaguardia delle persone, anche con le evacuazioni preventive, è sempre la cosa primaria cui pensare. La chiusura preventiva della strada per Cogne ha evitato situazioni drammatiche". Lo ha detto ai cronisti Fabrizio Curcio, capo del Dipartimento della Protezione civile nazionale, al termine della riunione svoltasi ieri sera a Saint-Christophe sulla situazione emergenziale in Valle d'Aosta."Lo vorrei sottolineare anche per ringraziare la prontezza di chi ha operato, perché queste attività preventive non si vedono se non nei risultati positivi.

Il capo della Protezione civile ha poi ribadito che "e' ancora troppo presto" per prevedere una tempistica di ripristino del collegamento stradale tra Cogne e il fondo valle, dopo i danni provocati dall'esondazione del torrente Grand Eyvia:"L'evento è in corso, i torrenti sono ancora molto alti. Anche per capire la tipologia di intervento tecnico da effettuare bisogna capire il tipo di danno, l'acqua fino a dove è arrivata, qual è stata la parte più erosa. In alcuni casi abbiamo visto e ci hanno raccontato di un cambio proprio di una parte del corso d'acqua. Quindi ci sono delle analisi che necessitano dei tempi tecnici per essere più precise".   

"Le priorità - ha detto Curcio - sono le persone da portare a valle, la viabilità, i servizi essenziali, cioè una parte di acquedotto, ancora delle parti elettriche che devono essere sistemate, e poi ci sono tutte le procedure per lo stato di emergenza perché questo consente poi al territorio di operare con una maggiore rapidità". Sul piano turistico/economico "Come tutte le comunità - ha aggiunto il capo della Protezione civile - si vuole ripartire e ripartire in fretta. Queste sono comunità che vivono di turismo e quest'area, in particolare nei mesi prossimi, è molto richiesta, quindi c'è la necessità di fare le cose rapidamente. Non solo gli operatori voglio lavorare ma i turisti vogliono venire, quindi credo che questo sia un elemento di cui tener conto".   

red.laprimalinea.it

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