"La vicinanza delle istituzioni e la grande attenzione dell'opinione pubblica nei confronti di Cogne è un punto di partenza per progettare il futuro di questa comunità e preparare, sin dalle prossime settimane, l'accoglienza degli ospiti che non vedono l’ora di tornare nel cuore del Parco Nazionale Gran Paradiso". E' quanto si legge in una nota congiunta sottoscritta oggi da Presidenza della Giunta, Comune di Cogne, Associazione albergatori-Adava e Consorzio operatori turistici Valle di Cogne dopo il sopralluogo effettuato questa mattina nella località turistica ai piedi del Gran Paradiso.
"Condividiamo con gratitudine la vicinanza e soprattutto il messaggio del ministro del Turismo, Daniela Santanchè: Cogne non si ferma - si legge nella nota -. Beneficiando delle importanti risorse che il ministero del Turismo vorrà mettere a disposizione per il rilancio della nostra comunità vorremmo concertare un piano che consenta di garantire nel più breve tempo possibile un’accessibilità sostenibile e in sicurezza e il rilancio di un’offerta turistica che rafforzi l’identità di questa perla delle Alpi. Cogne è una località che ha chiara la propria vocazione fatta di valori quali il rispetto del prossimo e dell’ambiente, il senso di comunità, la valorizzazione del territorio, il recupero delle tradizioni, ma anche, e soprattutto, il sorriso".
La Regione, il Comune di Cogne, l’Adava e il Consorzio operatori turistici Valle di Cogne chiedono in particolare al Ministero "di aprire un tavolo di lavoro congiunto per l'elaborazione di un programma di proposte riguardanti nuove formule di accessibilità, promozione del territorio tramite mirate campagne di comunicazione e organizzazione di grandi eventi".
Considerato che i lavori di ripristino della viabilità regionale stanno procedendo "con vigore", come evidenziato oggi dal presidente della Giunta, Renzo Testolin e dall'intera giunta regionale, "nel breve periodo, non appena sarà resa percorribile ai mezzi una prima traccia (l'obiettivo è giungere a un tracciato entro domenica prossima ndr), potrebbe essere attivato un servizio di trasporto con fuoristrada". Sempre in tema di accessibilità si guarda con interesse le ipotesi tecniche per il collegamento tra Cogne e Pila (galleria del Drinc e progetto funiviario) riguardo alle quali continua ad essere centrale un confronto tra i vari livelli istituzionali per la realizzazione del progetto.
"Rimane prioritario unire tutte le forze disponibili per rilanciare e valorizzate al più presto l'entusiasmo e la voglia di ripartenza della località ai piedi del Gran Paradiso", conclude la nota.