"Un'estate tradizionalmente bella". Nelle intenzioni della Giunta regionale vuole dire tante cose, lo slogan delle manifestazioni di artigianato tradizionale locale che si svolgeranno tra luglio e agosto ad Aosta.
Questa mattina a Palazzo regionale è stata presentata la 55esima Foire d'Eté, da tempo ormai considerata la 'sorella minore' della Millenaria Fiera di Sant'Orso di gennaio. La data prescelta è il 3 agosto, quando dalle 10 alle 20,30, nel centro storico del capoluogo valdostano saranno esposte le opere di 436 artigiani.
Il costo per l'organizzazione delle manifestazioni estive dell'artigianato di tradizione ammonta a circa 300 mila euro, press'a poco come lo scorso anno; il ciondolo commemorativo in vetro è stato realizzato da Corinne Pellissier.
Formula tradizionale, per l'appunto, ma ricca: nel corso della giornata si svolgeranno laboratori, animazioni, la mostra 'Creare è Donna' alla Collegiata di Sant'Orso, il mercatino agricolo Lo TSaven, la sfilata degli antichi mestieri, la gara delle botti, musica e danze folcloristiche.
Il programma delle manifestazioni estive si aprirà anche quest'anno con la mostra-concorso, giunta alla 71esima edizione, che si terrà dal 20 al 28 luglio in piazza Chanoux con la bellezza di 213 opere. L'Atelier des metiers sarà allestito, sempre in piazza Chanoux, dall'1 al 4 agosto e ospiterà 44 imprese. In parallelo e in collaborazione con il Comune di Aosta dal 20 al 28 luglio andrà in scena il 'Foire Festival' che prevede delle serate con i cori valdostani e delle anteprime di eventi estivi (Gran Paradiso Film Festival, Etétrad, Cactus Film Festival e Giocaosta).
Infine, dopo la sperimentazione dell'anno scorso, sarà presentato 'Orsoff', un percorso alternativo e complementare alla Foire d'Eté, ospitato in spazi pubblici e privati del centro storico dall'1 al 4 agosto, che è dedicato a nuove visioni dell'artigianato che sconfina nell'arte.
"La Foire continua a innovarsi nel solco della tradizione - ha detto l'assessore regionale Luigi Bertschy - e per l'appunto gli artigiani sono un ponte tra la tradizione e l'innovazione. La nostra volontà è quella di valorizzare la città di Aosta con manifestazioni così importanti, in linea con le intenzioni dell'Amministrazione comunale". Per il presidente della Giunta, Renzo Testolin "quella di quest'anno è una Foire fresca e dinamica che lancia un messaggio estivo di cui abbiamo forte bisogno in questo momento. E' una Foire inclusiva, aperta alla tradizione ma che coinvolge la comunità in senso più ampio a partire dalla presenza dei cori".