Economia - 13 luglio 2024, 06:47

Finaosta, mai così tanti finanziamenti come nel 2023

Da sn Renzo Testolin, Nicola Rosset e Marco Linty

Da sn Renzo Testolin, Nicola Rosset e Marco Linty

Nel 2023 è stato raggiunto "il più alto livello di impieghi (i finanziamenti ndr) verso famiglie e imprese nella storia di Finaosta, per un importo di 767 milioni di euro". Lo ha detto Mattia Sisto, dirigente della finanziaria regionale, illustrando venerdì 12 luglio i dati del bilancio 2023 di Finaosta. 

Dal 2009, gli 'impieghi complessivi a rischio' maggiori risalivano al 2021 (753 milioni) e 2022 (746). "Allo stesso modo - ha aggiunto Sisto - le erogazioni del 2023 si sono attestate a circa 73 milioni di euro". In dettaglio "42 milioni a favore di privati per acquisto, ristrutturazione o la costruzione della prima casa, 30 milioni a favore delle imprese: di questi, 12 milioni di euro tramite prodotti in mezzi propri di Finaosta, quindi gestione ordinaria, la parte restante sui fondi di rotazione regionale. Si può registrare come sia il valore più alto degli ultimi cinque anni a livello di erogazioni (373) e quasi il più alto anche a livello di delibere (354) di concessione di credito".   

Considerando il solo efficientamento energetico "registriamo un trend crescente di domanda, perché nel 2023 sono state deliberate ben 24 pratiche per 2,2 milioni di euro, molto di più degli anni precedenti".   

I crediti deteriorati calano dal 15,37% del 2022 al 12,03% del 2023 e migliora anche il totale degli accantonamenti rapportati alle esposizioni lorde totali, che passa dal 34,02% al 38,68%.   

L'utile di esercizio della sola Finaosta - quindi non dell'intero Gruppo - è di nove milioni 534 mila 755 euro: il 5% è stato destinato alla riserva legale, il 25% alla riserva straordinaria statuaria, il 70% alla riserva straordinaria libera.

Per il presidente della Giunta, Renzo Testolin, "Il numero di mutui erogati è una testimonianza oggettiva dell'impegno della nostra amministrazione". Testolin ha evidenziato come negli ultimi tre anni ci sia stata una "creazione di nuovi prodotti e un'intensificazione delle attività per rispondere rapidamente ai bisogni del territorio".

Il neopresidente, Marco Linty, ha sottolineato: "Finaosta sarà sempre in prima linea per fornire il necessario aiuto alle imprese, garantendo un rapido ed efficace supporto per consentire una pronta ripresa nelle zone colpite". In conferenza stampa è stato precisato che la sostituzione di Nicola Rosset alla guida della finanziaria regionale  è stata determinata da motivi "tecnici", avendo Rosset superato il limite di anni consentito nel consiglio di amministrazione della società partecipata.

red.laprimalinea.it

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