Aggiornamento delle ore 10 del 15 luglio: Il corpo senza vita dell'alpinista scivolato lungo un canale e caduto in un crepaccio (non la crepacciata terminale ma uno adiacente) è stato recuperato. Le operazioni sono terminate da poco. Il riconoscimento della salma è affidato al Sagf di Entreves-Courmayeur.
Il fatto
Domenica tragica quella di oggi 14 luglio nel massiccio del Monte Bianco, che si chiude con tre alpinisti morti in due incidenti.
Oltre al recupero di due scalatori italiani deceduti per una caduta dal Mont Greuvetta in Val Ferret, le guide del Soccorso alpino valdostano hanno eseguito nel tardo pomeriggio un sorvolo in elicottero nella zona sotto il rifugio Gonella (Dome du Gouter, Val Veny) in seguito alla richiesta di soccorso da parte di un gruppo di alpinisti che hanno riferito la scivolata di uno di loro durante l'attraversamento di un canale in prossimità del rifugio. Il materiale rimasto sul canale - tra cui la piccozza - e la testimonianza dei compagni rendono certa la caduta fatale nella crepacciata terminale ma la natura del luogo rende impossibile il recupero del corpo dell'alpinista. Gli altri tre compagni di cordata, illesi, sono stati portati a Courmayeur a disposizione del Soccorso alpino della Guardia di finanza-Sagf per gli accertamenti relativi all'incidente.
L'intervento si è concluso poco prima delle 21; nel corso della giornata di domani sarà effettuato un tentativo di recupero della salma.