Politica - 17 luglio 2024, 07:22

L. Distort (Lega VdA), 'modifiche alla Legge Casa inadatte al nostro territorio'

L. Distort (Lega VdA), 'modifiche alla Legge Casa inadatte al nostro territorio'

"Le disposizioni proposte nella delibera della giunta regionale sulle modifiche alla 'legge casa' non risultano adeguate alla sfide del nostro territorio". Ne è convinto il consigliere regionale della Lega VdA Luca Distort (foto sotto), che nel corso della riunione di della Terza commissione consiliare 'Assetto del territorio' svoltasi ieri si è astenuto sulle restrizioni alla Legge Casa proposte dalla recente bozza di delibera di Giunta.

"La Lega ha sempre ritenuto e continua a ritenere virtuoso lo strumento di ampliamento previsto dalla l.r. 24/2009 (Legge Casa) - si legge in una nota -. Abbiamo apprezzato il fatto che la Giunta si sia orientata verso una posizione moderata nella limitazione agli incrementi permessi dalla Legge Casa non cedendo alle ideologie che vedono nell’attività edificatoria un male assoluto per l’ambiente".

“Circa l’80% dei valdostani – commenta il consigliere Luca Distort – è proprietario di beni immobiliari e le politiche di incentivazione al recupero edilizio sono lo scenario prevalente dell’intero settore edile dei prossimi anni. La politica deve quindi dare gli strumenti idonei affinché l’economia del nostro territorio sia indirizzata e sostenuta in questa prospettiva: così deve essere anche per lo strumento della Legge Casa”.

Le disposizioni proposte nella delibera, invece, "non risultano essere adeguate alle sfide del nostro territorio: mancano la contestualizzazione degli interventi e la visione su procedimenti coordinati che consentano una gestione razionale del cambio delle destinazioni d’uso. Inoltre il coinvolgimento perentorio delle commissioni edilizie contrasta con l’obiettivo di semplificazione burocratica e le amministrazioni comunali non potranno derogare alle limitazioni poste dalla delibera nelle parti del territorio dove si intenda promuovere, invece, la crescita insediativa ed economica".

Infine, per Distort, "mancano meccanismi di premialità per iniziative virtuose e, in particolare, manca la visione di garantire le migliori condizioni possibili per l’imprenditoria valdostana, nei casi in cui si prevedano interventi finalizzati alla realizzazione di destinazioni di tipo produttivo (procedimenti coordinati), che non possono beneficiare di altre agevolazioni indirizzate all’incremento volumetrico". 

red.laprimalinea.it

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