Attualità - 18 luglio 2024, 16:50

Giuseppe Pino Tropiano, 'tante novità alla Festa dei Santi Giorgio e Giacomo' VIDEOINTERVISTA

Fino al 28 luglio in località Montfeury ad Aosta cucina tipica, tornei di calcio e di tarantella, elezione della 'Miss', pomeriggi e serate danzanti e spettacolo pirotecnico finale. Anche quest'anno tanti gli artisti e i musicisti valdostani

Decine di volontari sono impegnati a garantire il successo della festa (cliccare sull'immagine per avviare la minigallery)

Decine di volontari sono impegnati a garantire il successo della festa (cliccare sull'immagine per avviare la minigallery)

E' iniziata col botto, mercoledì 17 luglio, la 30esima edizione della Festa dei Santi Giorgio e Giacomo, meglio conosciuta in Valle come la 'Festa dei Calabresi' perché organizzata sin dal 1992 da un comitato di residenti aostani originari di San Giorgio Morgeto. La comunità calabrese in Valle d'Aosta conta circa 34.000 persone di cui 7.500 originarie di San Giorgio, a fronte dei 1.500 residenti nel comune. 

Anche quest'anno sono decine i volontari che fino a domenica 28 luglio assicureranno il buon andamento della manifestazione la cui ricetta tradizionale resta pressoché immutata: gastronomia tipica, tornei di calcio e di tarantella, elezione della 'Miss', pomeriggi e serate danzanti e spettacolo pirotecnico finale. Anche quest'anno tanti gli artisti e i musicisti valdostani (Erik Bionaz et le Poudzo Valdotain, La Clicca, i Kiss solo per citarne alcuni) e l'attesissima e immancabile Lady Barbara. Ci saranno però alcune novità: le svela a Laprimalinea.it uno dei membri storici e più attivi del Comitato organizzatore della Festa, Giuseppe 'Pino' Tropiano, ricordando che "la Festa dei Santi Giorgio e Giacomo è festa di tutta la Valle d'Aosta".

QUI LA VIDEOINTERVISTA A PINO TROPIANO

 

pa.ga.

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