Cronaca - 02 agosto 2024, 19:23

Anche la Valle dice addio a Massimo Cotto

Massimo Cotto

Massimo Cotto

Giornalista, disc-jockey e conduttore radiofonico, L'astigiano Massimo Cotto è morto nella notte tra giovedì 1 e venerdì 2 agosto all’età di 62 anni. Non si conosce ancora la causa della morte.

La notizia è stata diffusa questa mattina con un post Facebook di Virgin Radio, che lo ha accolto nel suo team nel 2012 e per cui Massimo Cotto aveva continuato a lavorare in tutti questi anni, seguito da un toccante messaggio social della moglie Chiara Buratti, che lo ha salutato dopo 21 anni al suo fianco.

Massimo Cotto aveva lavorato più volte anche in Valle d'Aosta. Lo ricorda l'imprenditore dello spettacolo e del settore radiofonico Palmiro Péaquin (oggi anche apprezzato profumiere). "Nel 2009 abbiamo lavorato (con Aurora Carrara ndr) con Massimo Cotto- scrive Péaquin su FB - sia all'edizione di quell'anno del Valle d'Aosta Blues&Soul Festival, sia all'organizzazione, al Forte di Bard, della mostra 'In my Secret Life - voci su tela dal mondo della musica e dello spettacolo'. Massimo aveva messo insieme oltre 75 tele di altrettanti cantanti e artisti italiani e internazionali. Questa era la forza di Massimo Cotto: riuscire nell'impensabile con quel sorriso che porto ancora nel cuore. Non so se c'è qualcosa dopo...in ogni caso sarà di musica e colori". 

Nel 2022 e nel 2023 Cotto era stato tra i protagonisti dei 'dialoghi dal vivo' nel festival Riverberi alla Cittadella dei Giovani. Aveva raccontato le tappe di alcuni artisti originali e significativi nel panorama musicale italiano tra i quali il cantautore Mauro Ermanno Giovanardi, Cristiano Godano de Marlene Kuntz) e Omar Pedrini dei Timoria.

pa.ga.

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