Attualità - 06 agosto 2024, 13:28

Da mercoledì 7 agosto scarico straordinario di acqua nel Buthier dalla diga di Place Moulin

Da mercoledì 7 agosto scarico straordinario di acqua nel Buthier dalla diga di Place Moulin

Il capo della Protezione civile e Commissario delegato per l’emergenza maltempo del 29 e del 30 giugno scorsi, Valerio Segor, ha disposto con un’ordinanza lo scarico straordinario di acqua dalla diga di Place Moulin nel torrente Buthier. L’obiettivo, in accordo con la società CVA, è il ripristino della piena funzionalità dell’opera di derivazione e dello scarico di fondo, dopo che gli eventi alluvionali di fine giugno hanno generato un importante deposito di materiale che ricopre sia lo scarico di fondo sia la derivazione dell’impianto.

La manovra tecnica, i cui dettagli sono stati oggetto di informativa con la Direzione generale per le dighe e le infrastrutture idriche del  ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dell’ufficio dighe di Torino, prevede innanzi tutto, a partire da domani mercoledì 7 agosto, un deflusso continuativo per almeno 1-2 giorni composto inizialmente da sei metri cubi al secondo di acque provenienti dallo scarico di fondo, diluite con sette metri cubi al secondo di acqua pulita, proveniente dallo scarico di alleggerimento. Successivamente vi sarà per almeno una settimana il rilascio di sola acqua pulita proveniente dallo scarico di alleggerimento di 13 metri cubi al secondo, fatte salve eventuali variazioni accordate da parte dell’autorità idraulica.

In tutto il periodo è previsto un monitoraggio della torbidità delle acque scaricate da parte dell’Arpa Valle d’Aosta. 

La necessità di procedere celermente al ripristino deriva dalla fondamentale azione di laminazione svolta dall’invaso di Place Moulin nel regolare le portate sul bacino del torrente Buthier in caso di eventi di intensa precipitazione, svolgendo una fondamentale misura di protezione civile a tutela della pubblica e privata incolumità.

Le problematiche dell’impianto e le misure che saranno adottate da domani sono state oggetto ieri pomeriggio di un incontro informativo a cui hanno preso parte, oltre al Presidente della Giunta, Renzo Testolin, i rappresentanti di CVA, il Dipartimento Protezione civile e Vigili del fuoco, le strutture dell’Amministrazione regionale coinvolte, il Celva e le Amministrazioni comunali interessate, il Comando del Corpo forestale della Valle d’Aosta, il  Consorzio regionale per la tutela, l’incremento e l’esercizio della pesca in Valle d’Aosta, l’Arpa e l’Associazione rafting.

 

red.laprimalinea.it

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