Un lungo stop, necessario per rimettere in sesto fisico e morale dopo l’uscita di strada di Alba, seconda prova del Campionato Italiano Assoluto, e l’incrinazione di due costole. Di fatto il momento che ha decretato la conclusione del programma Suzuki Rally Cup.
Al 39° Rally Città di Torino, in programma sabato 24 agosto con partenza e arrivo dal centro storico di Venaria Reale e la disputa di sei prove speciali, Corrado ritroverà la Clio Rally 5 con la quale ha gareggiato nel 2023, e una nuova squadra, la Racing Garage di Inzago, team guidato da Riccardo Filippini e Flavio Ros.
“Ci è voluto – racconta Corrado – un attimo di tempo per riordinare le idee. Il programma Suzuki Rally Cup si è interrotto dopo Alba. L’impatto contro una struttura fissa è stato forte e solo grazie ai sistemi di sicurezza delle moderne autovetture da rally non ha avuto altre conseguenze se non l’incrinazione di due costole. A quel punto, però, la classifica di Cup, dovendo stare fermo, non era più un obiettivo perseguibile”.
È stata una primavera e una prima parte d’estate piena di pensieri, per Corrado. “Prima di tutto dovevo capire se avessi ancora avuto la capacità di stare seduto in una vettura da rally e affrontare un tratto cronometrato. Per questo ho scelto di risalire in auto per un test solo per avere una risposta”.
Che è arrivata ed è stata una bella risposta. “Mi sono sentito bene, a mio agio. Certo, ci vorrà del tempo per ritrovare gli automatismi da pilota e dev’essere un processo del tutto naturale. Al Torino riprenderò confidenza con il mondo dei rally dopo esserci uscito per qualche mese”.
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