Sanità - 27 agosto 2024, 21:37

Oltre quattromila accessi nei centri traumatologici valdostani lo scorso inverno

Oltre quattromila accessi nei centri traumatologici valdostani lo scorso inverno

Sono stati 4.323 gli accessi totali nei sei centri traumatologici valdostani durante la stagione invernale 2023-2024.

Nel dettaglio: 1.283 a Cervinia, 700 a La Thuile, 688 a Courmayeur, 645 a Pila, 513 a Champoluc, 494 a Gressoney.   

"Con il finanziamento di 2 milioni di euro previsto nell'assestamento di bilancio approvato dal Consiglio - si legge una nota dell'assessore regionale alla Sanità, Carlo Marzi, in merito allo stanziamento deliberato ieri dalla Giunta regionale per potenziare i centri traumatologici - si acquisteranno nuove attrezzature per garantire sempre più servizi sanitari all'avanguardia, in grado di rispondere alle esigenze dei residenti e dei turisti. Questo, specialmente in considerazione della particolare conformazione alpina del nostro territorio e dei significativi flussi turistici stagionali, che richiedono un sistema di emergenza-urgenza altamente efficiente e ben distribuito sul territorio".

La delibera dà mandato all'azienda Usl di predisporre un piano di acquisti per l'adeguamento tecnologico delle apparecchiature sanitarie presenti.    "Proseguiamo il percorso di valorizzazione che abbiamo avviato lo scorso anno insieme agli enti territoriali - aggiunge Marzi - per rendere ancor più funzionali i centri traumatologici collocati sul territorio regionale. Gli specialisti e gli infermieri presenti nei centri consentono di intervenire con tempestive prese in carico e trattamenti direttamente sul posto, alleggerendo la pressione sul pronto soccorso e rafforzando quindi anche la capacità della nostra regione di gestire con efficacia le emergenze sanitarie, soprattutto nei periodi di maggiore afflusso turistico. Mi preme sottolineare -aggiunge l'assessore - che l'Ota, l'Organismo tecnicamente accreditante, ha valutato, attraverso una serie di vigilanze, che nei nostri centri permangono i requisiti per il loro buon funzionamento".   

red.laprimalinea.it

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