Attualità - 29 agosto 2024, 18:36

Collaudato il primo treno elettrico per la futura ferrovia valdostana

Collaudato il primo treno elettrico per la futura ferrovia valdostana

“La visita nella sede polacca dell’azienda svizzera ci ha consentito di verificare il buon andamento della fornitura, l’interessante organizzazione del sito produttivo, la qualità del materiale rotabile, già apprezzata sui treni bimodali. Con le migliorie introdotte, tra cui il maggiore numero di posti a sedere, il viaggio sulla tratta valdostana sarà più confortevole, anche grazie ai consigli e alle segnalazioni di chi utilizza giornalmente i servizi di trasporto”.

Lo ha detto oggi l'assessore regionale allo Sviluppo economico, Formazione, Lavoro, Trasporti e Mobilità sostenibile, Luigi Bertschy, accompagnato dai referenti della Struttura Trasporto pubblico, si è recato a Siedlce in Polonia, nello stabilimento dell’azienda Stadler, per il collaudo del primo treno elettrico ordinato nel dicembre 2022 e ultimato in meno di 18 mesi. Sono stati anche ispezionati il secondo treno, interamente assemblato, il terzo, in fase di assemblaggio, e le casse verniciate del quarto treno.

Il primo convoglio ultimato dovrà ora effettuare le prove dinamiche necessarie a ottenere l’autorizzazione all’esercizio da parte dell’Agenzia Nazionale della Sicurezza Ferroviaria (ANSFISA).

"Stiamo sviluppando importanti investimenti per migliorare in futuro la qualità complessiva del nostro servizio di trasporto ferroviario. Oltre agli investimenti sull’infrastruttura – aggiunge l’assessore regionale ai Trasporti - saranno migliorate le stazioni, le aree di parcheggio e di scambio intermodale, i servizi digitali e soprattutto sostituiti i vecchi treni diesel con nuovi e moderni treni elettrici”.

I nuovi rotabili sono realizzati con la stessa tipologia dei treni bimodali attualmente in esercizio, ma, avendo eliminato il così detto ‘power pack’, è aumentata la capacità di circa 50 posti, permettendo anche l’inserimento di un’ulteriore toilette. Sono dotati di 215 posti a sedere oltre a 21 strapuntini per una capienza totale pari a 448 persone, compresi i posti in piedi. Le sedute dei nuovi treni sono realizzate in ecopelle così da permettere una più agevole ed efficace pulizia e, grazie ad una maggiore spazio rispetto agli standard minimi richiesti, garantiscono un confort più elevato. Sono costituiti da quattro casse per una lunghezza di circa 80 metri e sono dotati di cinque carrelli di cui due motori.

Possono raggiungere la velocità di 160 chilometri orari e sono alimentati da motori elettrici a 3 kW. Come nei precedenti, viene confermata la presenza di una porta da 1,3 m per cassa ognuna con pedana retrattile, di due porte per ogni cabina dei macchinisti, di un bagno PRM, del porta bici/porta sci e di una presa elettrica a 220 V per ogni coppia di sedili.

Rispetto ai bimodali circolanti, in questi nuovi treni è stata aggiunta una toilette più piccola, la postazione per due e-bike e due prese elettriche USB (di tipo A e C) per ogni coppia di sedili.

red.laprimalinea.it

SU